Andare dal parrucchiere può svelare tanto della tua personalità: ecco cosa

tagliarsi i capelli

Intorno ai capelli gravitano vari significati psicologici, data la vicinanza simbolica alla testa, cioè il centro del pensiero e – per dirla con Freud – dell’intreccio misterioso tra coscienza e inconscio. Il modo in cui li si porta dice molto di noi e del modo di relazionarci con gli altri, ma anche dello stato d’animo che stiamo vivendo.

Tagliarsi i capelli oppure dipingerli, può dare tante indicazioni sul nostro stato d’animo e sulla nostra personalità

Spesso si dice che se una donna non sta bene con se stessa i primi a pagarne le conseguenze siano proprio i capelli. Se infatti siamo stressate, stanche e abbattute anche i nostri capelli lo saranno, sia per una questione di salute, (i capelli sono infatti i primi a risentire di una vita frenetica), sia perchè magari non ci curiamo come dovremmo.

Ecco allora che per rimediare ci rivolgiamo al parrucchiere, ci concediamo di lasciarci andare, ci mettiamo nelle mani di un esperto del settore che ci toglierà quel peso in più quel vecchio che pesa un po’ troppo.
Non sempre si taglieranno i capelli, magari li abbiamo già corti allora potremo cambiare colore, dare un tocco di volume all’intera chioma. Insomma, cambiare stile e farci ‘riorganizzare la testa’ ha un significato che va al di là dello stile è un piccolo capriccio femminile che spesso ci aiuta a star meglio.

Si sa che tagliare i capelli (in modo radicale) indica una ricerca di cambiamento non solo dell’aspetto esteriore; così come non discostarsi mai da quella determinata lunghezza può indicare un bisogno di sentirsi protetto dalla chioma. Persin troppo facile porre la questione in termini di chi si vede solo con i capelli lunghi e di chi osa i tagli corti.

Capelli e personalità

Secondo gli esperti, il cambio di immagine andando dal parrucchiere può essere interpretato in diversi modi a seconda del cambiamento che si effettuerà, ecco alcuni esempi:

  • tagliare i capelli può voler dire tagliare una relazione;
  • farsi la permanente significa rendersi più gioiosi, più ricchi dal punto di vista emotivo, e quindi sentirsi pieni affettivamente, perché i riccioli e boccoli possono essere assimilati simbolicamente a delle monete. Nel linguaggio popolare non a caso ogni riccio è capriccio…
  • portare i capelli molto lunghi può ricondurre ad una personalità dolce, romantica e sognatrice;
  • tingersi i capelli di biondo può nascondere un desiderio di essere più seduttiva e sofisticata;
  • farsi nera o mora infine riconduce alla sessualità, l’istintività, e al desiderio di fisicità.

Quindi, se prestiamo attenzione ai cambi di acconciature delle nostre amiche, potremmo intuire che è in atto un cambiamento psicologico. Il discorso vale, naturalmente, al di là della moda.

E per gli uomini?

La valenza psicologica legata al taglio di capelli ha un significato molto minore per il sesso maschile, ma non vi sono del tutto estranea. Uomini che tagliano i capelli di ‘a zero’ di punto in bianco o che si fanno crescere le basette in modo parossistico o che lasciano crescere i capelli per coprire calvizie o per trasformarsi in intellettuali anarchici o per essere più giovanili: sono tutti esempi per indicare che anche loro stanno attraversando una fase di seduzione.

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