Le spiagge più pulite ed ecosostenibili d’italia

Spiagge belle e pulite: l’elemento fondamentale per affrontare la competitività di una destinazione turistica di mare nel rispetto dell’ecosostenibilità.

Quest’anno le Bandiere blu, il vessillo simbolo di qualità assegnato dalla Fondazione per l’educazione ambientale sono state assegnate a 246 le località balneari italiane ( 7 in più dell’anno scorso).
Il primato spetta alla Liguria con 18 località premiate.
A pari merito con 16 località, seguono Marche e Toscana, che si distaccano di poco dall’Abruzzo, quarta regione con 14 bandiere, una in più dello scorso anno. Si porta a quota 13 la Campania, che guadagna una nuova località rispetto alla precedente edizione. sei vessilli per la Sardegna con un riconoscimento in più rispetto all’anno scorso.

L’Emilia Romagna guadagna una bandiera portandosi a quota 9, mentre la Puglia si conferma a quota 8. Nessuna novità nemmeno per il Veneto (6 bandiere blu), mentre il Lazio scende a quota 4, e viene superato sia dalla Sicilia, che arriva a 6, sia dalla Calabria che sale a 5. Friuli Venezia Giulia e Piemonte riconfermano le 2 dell’anno scorso, per finire con Molise e Basilicata, con una sola Bandiera Blu.

Le sette new entry sono Monopoli in Puglia; Melissa in Calabria; Anacapri sull’ isola di Capri; Petacciato in Molise; Palau in Sardegna; Ventotene nel Lazio; Sanremo in Liguria.

Tutte le spiagge Bandiere Blu 2012 secondo l’assegnazione da parte della Fee (la Fondazione per l’educazione ambientale):

PIEMONTE (2): Cannero Riviera (Verbania); Cannobio Lido (Verbania)
LOMBARDIA (1): Gardone Riviera (Brescia)
FRIULI VENEZIA GIULIA (2): Grado (Gorizia); Lignano Sabbiadoro (Udine)
VENETO (6), provincia di Venezia: San Michele al Tagliamento – Bibione, Caorle, Eraclea- Eraclea mare, Jesolo, Cavallino Treporti, Venezia – Lido di Venezia;

LIGURIA (18): Camporosso, Bordighera, Sanremo – Imperatrice (Imperia); Loano, Finale Ligure, Noli, Spotorno, Bergeggi, Savona -Fornaci, Albissola Marina, Albisola Superiore, Celle Ligure, Varazze (Savona); Chiavari, Lavagna, Moneglia (Genova); Lerici, Ameglia – Fiumaretta (La Spezia)
EMILIA ROMAGNA (8): Comacchio-Lidi Comacchiesi (Ferrara); Ravenna – Lidi Ravennati, Cervia-Milano Marittima/Pinarella/Cervia (Ravenna); Cesenatico, San Mauro Pascoli-San Mauro mare (Forlì-Cesena); Bellaria Igea Marina, Cattolica, Misano Adriatico (Rimini)

TOSCANA (16): Forte dei Marmi, Pietrasanta, Camaiore, Viareggio (Lucca); Pisa-marina di Pisa-Tirrenia-Calambrone (Pisa); Livorno-Antignano/Quercianella, Castiglioncello e Vada di Rosignano Marittimo, Cecina-Marina/Le Gorette, marina di Bibbona, Castagneto Carducci, San Vincenzo, Piombino-parco naturale della Sterpaia (Livorno); Follonica, Castiglione della Pescaia, Marina e Principina di Grosseto, Monte Argentario (Grosseto)

MARCHE (16): Gabicce Mare, Pesaro, Fano, Mondolfo-Marotta (Pesaro-Urbino); Senigallia, Ancona Portonovo, Sirolo, Numana (Ancona); Porto Recanati, Potenza Picena – Porto Potenza, Civitanova Marche (Macerata); Porto Sant’Elpidio, Porto San Giorgio, Cupra Marittima, Grottammare, San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno);
LAZIO (5): Anzio (Roma); Sabaudia, San Felice Circeo, Sperlonga, Ventotene-Cala Nave (Latina)

ABRUZZO (14): Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto, Silvi (Teramo); Ortona, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Vasto-Punta Penna/San Tommaso,, San Salvo (Chieti); Scanno (L’Aquila)
MOLISE (2): Termoli, Petacciato-Marina (Campobasso)

CAMPANIA (13): Massa Lubrense, Anacapri – Punta Faro/Gradola (Napoli); Positano, Agropoli, Castellabate, Montecorice-Agnone/Capitello, Pollica-Acciaroli/Pioppi, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola-Palinuro,Vibonati, Sapri (Salerno)
BASILICATA (1): Maratea (Potenza)
PUGLIA (10): Rodi Garganico (Foggia); Polignano a Mare, Monopoli-Lido Rosso/Castello S.Stefano/Capitolo (Bari); Fasano, Ostuni (Brindisi); Ginosa-Marina di Ginosa (Taranto); Otranto, Melendugno, Salve, Castro (Lecce)
CALABRIA (6): Cariati, Amendolara (Cosenza); Cirò Marina, Melissa-Torre Melissa (Crotone); Roccella Jonica, Marina di Gioiosa Jonica (Reggio Calabria)

SICILIA (5): Lipari-Lipari/Vulcano (Messina); Ispica-Santa Maria del Focallo/Ciricà, Pozzallo, Ragusa-Marina di Ragusa (Ragusa); Menfi (Agrigento)
SARDEGNA (6): Santa Teresa di Gallura-Rena Bianca, La Maddalena-Punta Tegge/Spalmatore, Palau-Palau Vecchio/Sciumara (Olbia-Tempio); Castelsardo-Ampurias (Sassari); Oristano-Torre Grande (Oristano); Quartu Sant’Elena-Poetto (Cagliari).
Lignano Sabbiadoro: sembra quasi voglia tuffarsi sul mare Adriatico, figlia del vento e del sole. Otto chilometri di ininterrotta spiaggia fine come la farina.

Follonica, Toscana: il litorale maremmano si estende per circa 160 chilometri ed è uno fra i mari più puliti d’Italia; lungo la costa si alternano tratti a picco sul mare, che in alcuni punti si aprono in piccole insenature isolate, a lunghi tratti di costa sabbiosa con spiagge attrezzate e pinete rigogliose.
Da nord troviamo il frequentatissimo golfo di Follonica, che comprende spiagge caratteristiche come quelle di Cala Violina e Cala Martina. Procedendo verso sud si trovano le spiagge attrezzate di Castiglione della Pescaia e Marina di Grosseto, in cui è possibile praticare attività come lo sci d’acqua e la pesca subacquea, noleggiare barche a vela o a motore e frequentare scuole di vela, di motonautica e di immersione.
Ventotene, Lazio: è situata a metà strada tra Ponza ed Ischia, vanta un mare limpidissimo ed offre tanta tranquillità. L’isola di Ventotene è la meta ideale per chi vuole fuggire dal caos cittadino e al tempo stesso vuole evitare le destinazioni turistiche più battute. Posizionata di fronte al Golfo di Gaeta, Ventotene fa parte dell’arcipelago Pontino ed è facilmente raggiungibile da Roma, grazie ai traghetti che partono da Terracina e da Formia. L’isola è di origine vulcanica ed è caratterizzata da scogliere alte e scoscese. Lungo la costa vi sono una serie di deliziose calette e alcune spiagge ricoperte di sabbia scura. Ventotene è un’isola di dimensioni ridotte, poiché è lunga 2.900 metri ed è larga 900.
Positano, Campania: è un piccolo borgo marinaro della provincia di Salerno aggrappato a un costone roccioso. L’intera cittadina è fatta di stradine tortuose e ripidissime punteggiate da case color pastello che si innalzano vertiginosamente dal mare.
Positano è un vero e proprio gioiello della Costiera Amalfitana.
La fortuna di questo borgo è dovuta ad un celebre articolo che Herper’s Bazaar gli dedicò nel 1953. Pochi anni dopo questa incredibile pubblicità, il vecchio e poverissimo borgo marinaro salernitano si trasformò in una delle mete predilette dal jet set, della finanza e dell’aristocrazia internazionale.
Castro Marina, Puglia: La località di Castro, uno degli approdi più suggestivi del Salento, si trova nella zona delle Serre salentine. La località è solitamente poco popolata durante il resto dell’anno ma ogni estate si rivela meta ambitissima del turismo balneare per l’amenità del paesaggio e la trasparenza del mare. La costa, rocciosa ma di agevole accesso al mare, offre al visitatore attento e curioso numerose sorprese: la punta di Mucurune, a picco sul mare, i fondali cristallini e variopinti e, naturalmente, le due più importanti attrazioni: le grotte Zinzulusa e Romanelli.
Lerici, Liguria: Bandiera verde.
C’è anche Lerici fra le quarantuno spiagge insignite delle bandiere verdi, consegnate dal mensile Ok-Salute prima di tutto, a quei siti di eccellenza per le famiglie con prole al seguito. Distese di sabbia morbida, mare pulito e acqua bassa vicino alla riva, ma anche servizi di soccorso, giochi e servizi nei dintorni. Lerici è l’unica spiaggia ligure ad essere premiata.
A premiare le località sono 479 pediatri, che hanno scelto le mete “in base a una serie di parametri selezionando le destinazioni tra le ‘bandiere blu’, ovvero il riconoscimento europeo alle spiagge e ai mari più puliti. I pediatri hanno tenuto conto di precisi parametri, e cioè: spiaggia con sabbia (e non scogli, ghiaia o ciottoli), arenile ampio, presenza di soccorritori, mare pulito con acqua bassa vicino alla riva, strutture ricettive in prossimità della spiaggia, adeguato numero di negozi, trattorie, pizzerie e gelaterie.

Le principali regole di giudizio in considerazione dalla FEE per l’assegnazione della Bandiera Blu delle spiagge sono le seguenti:

* assoluta validità delle acque di balneazione;
* nessuno scarico di acque industriali e fognarie nei pressi delle spiagge;
* elaborazione da parte dei Comuni di un piano per eventuale emergenza ambientale;
* elaborazione da parte del Comune di un piano ambientale per lo sviluppo costiero;
* acque senza vistose tracce superficiali di inquinamento (chiazze oleose, sporcizia, ecc.);
* spiagge allestite con contenitori per rifiuti in numero adeguato;
* spiaggia tenuta costantemente pulita;
* dati delle analisi delle acque di balneazione a disposizione;
* facile reperibilità delle informazioni sulla Campagna Bandiere Blu d’Europa;
* iniziative ambientali che coinvolgano turisti e residenti;
* servizi igienici in numero adeguato nei pressi della spiaggia;
* collocamento di salvagenti ed imbarcazioni di salvataggio;
* assoluto divieto di accesso alle auto sulla spiaggia;
* assoluto divieto di campeggio non autorizzato;
* divieto di portare cani sulle spiagge non appositamente attrezzate;
* facile accesso alla spiaggia;
* rispetto del divieto di attività che costituiscono pericolo per i bagnanti;
* equilibrio tra attività balneari e rispetto della natura;
* servizi di spiaggia efficienti;
* accessi facilitati per disabili;
* fontanelle di acqua potabile;
* telefoni pubblici dislocati vicino la spiaggia.

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