Mosca della frutta, trappole green pronte all’uso

mosca della frutta

Non tutti sanno che le comuni mosche domestiche sono attratte dai rifiuti organici in decomposizione, come feci e carne, mentre la mosca della frutta cerca sostanze zuccherine e si nutre più comunemente di frutta troppo matura, bevande analcoliche e alcoliche rovesciate.

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Da alcuni annni sono in commercio diversi sistemi di esche attrattive pronte all’uso, che possono essere una valida alternativa alla difesa tradizionale. Questi metodi permettono una forte riduzione della quantità di insetticida impiegata, hanno un’ottima selettività sulla coltura e sugli organismi utili, riducono i tempi di applicazione, i costi di distribuzione e i consumi d’acqua. Inoltre sono senza impatto residuale sui frutti e privi di rischi per gli operatori.

Mosca della frutta, trappole fai da te

Nell’articolo “Trappola per mosche, rimedi efficaci” abbiamo suggerito diversi soluzioni per eliminare le mosche domestiche. Per le mosche, mosconi, mosca della frutta, mosca dell’olivo, ecco come realizzare una trappola fai da te:

  1. Prendete una bottiglia tagliata in alto e riempitela per metà di acqua e un pò di farina: in alternativa potete mettere alcuni scarti di pesce fresco (20/30 gr. di sardine, acciughe, ecc.), oppure pezzetti di salame, carne, salsiccia, prosciutto
  2. Fatta questa operazione, coprite la parte tagliata con la parte stretta della bottiglia tagliata, ma messa capovolta: questa sistemazione serve ad evitare che gli insetti, una volta entrati e prigionieri, possano scappare con estrema facilità: il tappo va tolto, altrimenti gli insetti non riescono ad entrare nella bottiglia
  3. Appendete le trappole sugli alberi, sulle piante, sul davanzale, a terra, nei vasi, avendo cura di sistemarle sempre dove batte il sole: è li che arrivano gli insetti.

Una sola bottiglia non potrà risolvere il problema, quindi, conviene, per una maggiore riuscita, sistemare più bottiglie, circa una per 10 metri quadrati. 
Se dovesse piovere troppo, chiaramente le bottiglie si riempirebbero di troppa acqua, in questo caso , dovete svuotare e ripetere l’operazione. Per meglio attirare gli insetti conviene colorare la parte alta della bottiglia. Potete usare un pennarello, un nastro adesivo, un nastro di stoffa. Il colore che attira maggiormente gli insetti è il giallo. Tutte queste esche vanno sostituite ogni 2 mesi.

Ecco alcune trappole green pronte all’uso disponibili in commercio

Spintor fly/Tracer fly
è un’esca pronta all’uso costituita da sostanze attrattive e dosi molto ridotte di spinosad un insetticida ammesso anche in agricoltura biologica. Va applicata all’inizio dei voli utilizzando un ugello in grado di produrre un getto a schizzo unico
che deve essere indirizzato sulla chioma preferibilmente nel lato più esposto al sole. Attirata sull’esca, la mosca, dopo avere ingerito il composto smette di alimentarsi e di deporre le uova e nell’arco di 2-3 ore muore.

Magnet med
E’ costituito da dispositivi (pannelli di cartone e polimeri) da appendere ai rami delle piante, all’interno dei quali
vi sono degli attrattivi alimentari, mentre la superficie è ricoperta da deltametrina. I pannelli attraggono gli adulti della mosca
che poi, a contatto con l’insetticida, muoiono. Impiegabili su vite, pomacee, drupacee e kaki. I pannelli vanno disposti all’interno
dell’appezzamento in maniera omogenea, privilegiando la parte della pianta esposta a sud, alla maggiore altezza raggiungibile da terra. L’applicazione va fatta appena prima dell’invaiatura e una sola applicazione assicura il controllo della mosca per l’intera stagione.

Adress
E’ composta da un piattino con tre diverse sostanze attrattive nei confronti degli adulti e un gel a base di lufenuron. Si tratta di un’esca ad azione sterilizzante, utilizzabile su melo, pero, pesco, nettarine, susino, albicocco, vite,fico e kaki. Agisce sugli adulti di entrambi i sessi che vengono attirati nelle trappole e si nutrono del gel contenente l’insetticida. In seguito a questo contatto le femmine depongono uova che non si schiudono, mentre i maschi trasmettono la sterilità alle uova deposte dalle femmine. Le esche vanno applicare in campo una volta all’anno prima della comparsa dell’insetto. Sono necessarie 24 esche posizionate ad una
distanza di 20-25 metri ed esposte a sud est evitando il sole diretto.

Ceratrap
Indicato per drupacee, fico e kaki, è costituito da una trappola in polietilene, con una sostanza alimentare che attira gli insetti. Le mosche muoiono per annegamento nella soluzione attrattiva. Le trappole vanno collocate nella zona medio-alta della chioma, sulla parte esposta a sud, evitando l’esposizione diretta ai raggi solari ed il contatto con rami e foglie.
Mediamente si dispongono 90- 120 trappole ad ettaro. La posa delle trappole avviene a circa 6-7 settimane dalla maturazione commerciale dei frutti e il sistema si mantiene attivo per circa cento giorni.

Ecotrap
E’costituito da un dispenser contenente il feromone sessuale e da un sacchetto in politene che contiene bicarbonato d’ammonio, il cui rivestimento esterno è trattato con deltametrina. Attirate sulla superficie della trappola, le mosche muoiono per l’azione dell’insetticida. Il sistema di lotta, tipicamente preventivo, esprime la massima efficacia quando applicato su grandi uliveti (oltre mille piante) di forma regolare o su uliveti con piante di media altezza.

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