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Anticalcare fai da te con prodotti naturali

Pubblicato da
Anna Sepe

anticalcare fai da te.

In questa guida vi illustrerò come realizzare un anticalcare fai da te con prodotti naturali quali aceto, acido citrico, bicarbonato di sodio, paraffina… Il calcare lo troviamo ovunque, sulle piastrelle, nel lavandino, all’interno di elettrodomestici, è il caso per esempio della lavatrice, del ferro da stiro, della la caffettiera… insomma la lista è molto lunga!

La sua formazione comporta spesso seri problemi sia dal punto di vista igienico che dell’efficienza, ne risentono soprattutto gli elettrodomestici: le superfici lavabili sono prese di mira facilmente dal calcare, ma mentre per queste basta un trattamento a renderle come nuove, per gli elettrodomestici come, per esempio, la lavatrice o anche lo scaldabagno elettrico, la presenza del calcare potrebbe recare danni importanti che richiedono il dispendioso intervento di un tecnico, è per questo che è meglio correre ai ripari con un anticalcare fai da te!

In commercio troviamo molti prodotti anticalcare chimici ma comportano una spesa economica e soprattutto risultano dannosi per la salute dell’uomo (da evitare soprattutto se in casa ci sono bambini) e dell’ambiente. A questo scopo, si rivelano molto potenti i rimedi naturali; permettono infatti di avere una pulizia e una brillantezza delle superfici di gran lunga superiore rispetto a quelle ottenuta con detersivi chimici. Vediamo come realizzare qualche anticalcare fai da te ad hoc con ingredienti facilmente reperibili in casa.

Anticalcare fai da te, rubinetteria in acciaio

Per eliminare il calcare sulla rubinetteria del bagno e del lavello possiamo ricorrere al succo di limone che in assoluto è il più efficace anticalcare naturale esistente. Per l’applicazione basta mettere alcune gocce su una spugna asciutta e strofinare sulle aree interessate dal calcare. i rubinetti, vanno poi risciacquati con acqua fredda ed asciugati accuratamente con un panno da cucina.

Per quanto riguarda i filtri dei rubinetti della casa, questi andranno smontati e immersi in un bicchiere con del Johnson’s baby oil ( contiene paraffina), succo di limone e sapone neutro. Lasciandoli in ammollo per una mezza giornata, il risultato è che le parti di acciaio ritornano lucide e splendenti e la piccola retina del filtro senza più nessuna traccia di calcare nella sua fitta trama. Tutte le superfici in acciaio inossidabile, possono opacizzarsi a seguito della formazione del calcare. Per rimediare basta usare una spugna abrasiva imbevuta in aceto e pomice in polvere.

Anticalcare fai da te, piatti, bicchieri

In questo caso un ottimo anticalcare naturale è l’aceto: per la procedura basta risciacquare gli oggetti in questione in acqua bollente e poi lavarli accuratamente con l’aceto. Anche in questo caso l’asciugatura prima di riporli nella credenza o nel colapiatti è importante per evitare il riformarsi del calcare.

Anticalcare fai da te, posate, pentole, piano di cottura in acciaio

Un efficace anticalcare è il bicarbonato di sodio combinato all’aceto: basta preparare un composto da 500 ml di acqua distillata, 250ml di aceto bianco e 5 cucchiai di bicarbonato di sodio. Applicate questo composto sulle superfici di acciaio con una spugna. L’effetto abrasivo (leggero) del bicarbonato elimina anche il calcare particolarmente spesso, senza graffiare le superfici.

Anticalcare fai da te, lavatrice e lavastoviglie

Un ottimo rimedio fai da te per prevenire e rimuovere il calcare consiste nel preparare una soluzione a base di paraffina solida sciolta in acqua distillata, con l’aggiunta di bicarbonato di sodio e succo di limone. Per la preparazione basta sciogliere120 grammi di paraffina in un litro di acqua distillata. Mescolate e aggiungete 3 cucchiai di bicarbonato di sodio. Versate il composto diventato liquido nel cassetto del detersivo della lavatrice e centrifugate per almeno 20 minuti. In questo modo otterrete un potente anticalcare in grado di prevenirne la formazione grazie alla viscosità della paraffina che ne accentuerà il rilascio prolungato.

Anticalcare naturale, piastrelle e sanitari in porcellana

Mescolate in un litro di acqua distillata, 5 cucchiai di sapone neutro, 200 grammi di aceto bianco, 5 cucchiai di bicarbonato, 3 cucchiai di olio Johnson’s baby: otterrete un potente anticalcare naturale in grado di sgrassare (aceto) disincrostare (bicarbonato) igienizzare (sapone) e prevenire (Johnson’s baby)

Anticalcare fai da te, pavimenti in marmo o ceramica

Per pulire i pavimenti sporchi di calcare è preferibile evitare l’impiego dell’acqua da rubinetto per non aumentarne la presenza. Mescolate in un litro di acqua distillata tiepida, 500 grammi di aceto bianco, 100 ml di aceto citrico (in caso di incrostazioni eccessive aggiungete 50 ml di acqua ossigenata). Lavate come di consueto senza risciacquare: dopo una settimana noterete la differenza!

Anticalcare fai da te, scaldabagno

Dopo la lavatrice, è l’elettrodomestico più soggetto all’aggressione del calcare. Ecco come procedere per evitare che la resistenza smetta di funzionare. Procuratevi una specifica chiave tubolare per svitarla. Poiché risulta impossibile lavare con acqua corrente le serpentine della resistenza, utilizzate una paglietta di metallo imbevuta in una soluzione a base di 250 ml di aceto, 3 cucchiai di acido citrico, un cucchiaio di olio jhonson’s baby per eliminare le incrostazioni.

Anticalcare fai da te, ferro da stiro

Parti interne
Per eliminare il calcare dal ferro da stiro vi basterà un’operazione semplice e a costo zero! Per scrostare il ferro da stiro, versate aceto e acqua, in parti uguali e lasciate scaldare il tutto fino a far uscire piccola parte del liquido sotto forma di vapore. Fatto ciò, lasciatelo raffreddare in verticale, svuotatelo e sciacquate internamente con acqua distillata.

Consiglio anticalcare #1: per evitare un ulteriore insorgenza di calcare sulla piastra e all’interno del ferro da stiro, usate solo acqua demineralizzata e soprattutto non usate il ferro da stiro su capi ancora umidi! Il ferro da stiro va usato solo su abiti asciutti del tutto. Il ferro da stiro si danneggia quando viene impiegato per asciugare abiti ancora umidi: l’umidità contenuta nei panni è satura di varie sostanze che causano la comparsa di calcare e altre macchie sulla piastra.

La piastra
Dopo aver visto come rimuovere il calcare dall’interno, vediamo come pulire la piastra del ferro da stiro così da rimuovere i residui di calcare esterno. In commercio esistono degli stick da applicare e lasciare in posa per eliminare il calcare dalla piastra del ferro da stiro, al momento dell’impiego, questi stick, sprigionano puzza di ammoniaca, è inutile dire che sono relativamente costosi e poco salubri. Un’ottima alternativa consiste nell’impiego di sapone in pezzi (le classiche saponette!) o nel dentifricio.

Il dentifricio ci può aiutare a pulire la piastra del ferro da stiro se impiegato in questo modo: quando la piastra è ancora tiepida (tiepida ma non caldissima), applicate del dentifricio e strofinate con un vecchio spazzolino fino a eliminare calcare e macchie (ci vuole un po’ di olio di gomito, ma il rimedio naturale è efficace) rimuovete il tutto con del cotone umido. Un altro rimedio della nonno consiste nello sfregare del sapone duro sulla piastra del ferro da stiro ancora calda. In entrambi i casi, sarà necessario effettuare un paio di stirate su dei panni vecchi, così da assicurarsi che tutte le impurità siano rimosse restando attaccate al tessuto.