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Edilizia e Casa

Come fare la manutenzione al condizionatore

Pubblicato da
Roberto Rais

La stagione estiva è finita da qualche settimana e l’autunno si sta presentando più tiepido del solito, tanto da non sollecitare l’utilizzo di impianti di riscaldamento. Quale miglior occasione di metter mano al condizionatore, cercando di effettuare una manutenzione che possa permettere al nostro impianto di climatizzazione di trovare un migliorebenessere”?

Cerchiamo allora di individuare alcune semplici mosse che vi permetteranno di ottenere solamente il meglio dalla cura del vostro condizionatore, contribuendo a prolungare la sua vita e la sua efficienza operativa. Pronti?

Pulizia filtri condizionatore

La prima cosa che vi consigliamo di fare è quella di pulire i filtri del condizionatore. Sarà sufficiente aprire le unità che sono situate nell’ambiente interno (gli split): al loro interno non faticherete nell’individuare alcuni particolari filtri di ampie dimensioni, che servono a catturare polvere e impurità.

Naturalmente, man mano che il condizionatore viene utilizzato, i filtri tenderanno ad assorbire la sporcizia, fino ad arrivare a ostruirsi e rendere le attività del condizionatore più faticose e meno efficaci.

Ricordate pertanto di procedere a una loro periodica manutenzione. Di norma è sufficiente smontarli e lavarli, o sostituirli se sono in condizioni pietose. Leggete il libretto di istruzioni del produttore dell’impianto, e troverete precise indicazioni in merito.

Se il libretto informativo non dice niente, vi suggeriamo di lavare i filtri con particolare delicatezza sotto la doccia: il getto dell’acqua non deve essere troppo irruento. Meglio procedere con delicatezza, indirizzando su di essi un getto di modesta entità, a temperatura non eccessivamente fredda o calda.

Una volta lavati, lasciate asciugare i filtri all’aria aperta, ma non al sole. Non commettete l’errore comune di asciugarli con un phon, poiché così facendo rovinerete abbastanza velocemente il materiale con cui sono fatti.

Pulizia radiatore condizionatore

Una volta che avete pulito i filtri, potete passare alle operazioni di pulizia del radiatore. Il radiatore – se ve lo state domandando! – è la parte esterna del condizionatore, l’unità che generalmente viene appesa alla parete esterna.

A meno che le condizioni dell’unità esterna non lo richiedano espressamente, per pulire il radiatore sarà sufficiente usare l’aspirapolvere, e spazzolare con delicatezza la parte raggiungibile, usando delle spatole lunghe e morbide.

Coprire il condizionatore

Se ritenete di non dover utilizzare per lungo periodo il condizionatore, potrebbe essere opportuno avere cura di richiudere le unità esterne all’interno di teli di plastica.

In commercio ne trovate di appositi: sarà sufficiente acquistarne uno delle dimensioni del radiatore esterno. In questo modo riuscirete a proteggere le componenti del condizionatore dalla pioggia, dal gelo, dalla neve, dalla polvere e dalle altre impurità.

Sanificazione condizionatore

Un’attività molto importante che vi consigliamo di fare con discreta periodicità è quella di procedere alla sanificazione degli split.

Nelle unità interne del condizionatore potrebbero infatti formarsi delle muffe e dei funghi, che derivano dalla presenza di sacche di umidità interna. La diffusione di questi elementi, favorita dal funzionamento del condizionatore, potrebbe determinare dei malesseri al vostro organismo, fino a contribuire all’insorgenza di infezioni alle vie respiratorie, anche piuttosto fastidiose.

Per poter evitare qualsiasi pregiudizio, il nostro consiglio è quello di acquistare un apposito spray sanificante, che potete facilmente reperire in qualsiasi negozio specializzato (e anche nei grandi centri che vendono impianti di condizionamento) e adoperarlo almeno una volta all’anno negli split dopo aver tolto i filtri.

Batterie telecomando condizionatore

Una piccola accortezza dovrà essere riposta anche nei confronti del telecomando del condizionatore.

Se infatti avete preventivato di non utilizzare il condizionatore per diverse settimane o mesi, il suggerimento non può che essere quello di rimuovere le batterie dal vano apposito nel telecomando del condizionatore.

Lasciare le batterie in un telecomando inutilizzato potrebbe infatti pregiudicare la bontà del dispositivo, producendo non solamente un inutile spreco di energia, quanto anche un danneggiamento al telecomando stesso.

Libretto istruzioni condizionatore

Infine, una raccomandazione generica. Per poter avere delle indicazioni precise su come effettuare manutenzione al vostro condizionatore, non vi è fonte più adatta del libretto delle istruzioni che il produttore dell’impianto avrà predisposto.

All’interno del libretto troverete infatti tutte le indicazioni più specifiche per poter arrivare ad una perfetta manutenzione del vostro condizionatore, e troverete istruzioni altrettanto specifiche su come smontare e rimontare i singoli componenti dell’impianto senza incappare in alcun errore.

Purtroppo, siamo anche molto consapevoli del fatto che non sempre i libretti vengono tenuti con l’opportuna attenzione all’interno dei cassetti di casa, e che – soprattutto se l’impianto di condizionamento ha qualche anno sulle spalle – è possibile che del libretto non vi sia traccia.

Fortunatamente, molto spesso gli stessi libretti sono disponibili gratuitamente in formato pdf sui siti internet dei produttori. Qualora così non fosse, potete richiederne una copia direttamente alla società costruttrice, o tramite internet o tramite il rivenditore di fiducia.

Ultima raccomandazione: non sottovalutate le validità delle attività di manutenzione del condizionatore! Non solamente si tratta di un’attività che vi consigliamo di fare per poter prolungare vita ed efficacia del condizionatore, ma si tratta altresì di un’attività che sarebbe opportuno replicare per evitare sgradite ripercussioni sulla vostra salute.