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Categorie Eolico

L’eolico si cambia d’abito, non più l’acciaio ma il legno

Pubblicato da
Alessia

Presto sul mercato una rivoluzionaria struttura realizzata interamente in legno  per sostenere le pale eoliche, un materiale che secondo i costruttori offre maggiori vantaggi rispetto all’acciaio.

Secondo la società di ingegneria tedesca TimberTower, titolare del progetto, la realizzazione delle torri in legno comporterebbe costi ridotti, maggiore praticità e più sostenibilità.

L’altezza massima raggiungibile da una torre in acciaio è di 110 metri, questo perché la base non può superare i 4,2 metri di diametro. Non è un legge a imporre queste grandezze, ma l’altezza dei ponti stradali e delle gallerie europee. Il trasporto di una struttura più larga non è possibile. L’azienda tedesca ha risolto il problema progettando una struttura totalmente trasportabile in piccole sezioni, assemblata in loco e ricoperta da materiale plastico per proteggerla dalle intemperie, garantendone così un ciclo di vita ventennale.

Dalla Timber Tower sottolinenano come già oggi l’industria eolica richiede un fabbisogno di acciaio superiore a quello della cantieristica navale. Una domanda destinata a crescere ulteriormente in base alle previsioni che parlano di un tasso di crescita dell’eolico del 20% annuo nei prossimi anni. “Usando una nostra torre da 100 metri di altezza – spiegano ancora dall’azienda tedesca – permette di risparmiare circa 300 tonnellate di fogli di acciaio per la cui produzione sono necessari grandi quantitativi di energia e quindi un grande rilascio di emissioni di CO2″.

È in progetto una pala eolica alta 200 metri, ed è in costruzione una nuova torre vicino ad Hannover alta 140 metri. Quei 30 metri addizionali permetteranno alla turbina di produrre tra il 30 ed il 40 per cento di energia in più grazie ai venti di quota. L’uso del legno abbatte il costo di costruzione del 20% rispetto alle torri convenzionali portando il costo dell’energia a 5 centesimi il kwh. Un prezzo molto vicino a quello offerto dalle “convenienti” centrali nucleari.

Il legno utilizzato ha la certificazione PEFC, la quale garantisce che la materia prima è prodotta in maniera sostenibile da aziende economicamente e socialmente responsabili della gestione forestale.