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Animali

AMAMIeBASTA: la campagna contro l’abbandono di cani e gatti

Pubblicato da
Carlotta Degl’innocenti

cani abbandonati strada

E’ partita la campagna estiva contro l’abbandono degli animali #AMAMIeBASTA promossa da Lega nazionale per la difesa del cane e Anas.

La piaga degli abbandoni è un fenomeno drammatico che ogni anno nel periodo estivo mostra il suo volto peggiore. A ridosso delle vacanze estive e durante tutta l’estate si registra infatti un picco di animali abbandonati e vaganti per le strade.

L’irresponsabilità delle persone riguardo a queste creature si ripercuote su tutto il sistema e mettere a rischio anche la vita degli altri. Come vuole ricordare la nuova campagna #AMAMIeBASTA, DI Lega nazionale per la difesa del cane – Animal Protection (LNDC) e Anas – Gruppo FS italiane, gli abbandoni sono anche la causa di incidenti sulle strade.

“In Italia si registrano migliaia di incidenti stradali, spesso anche mortali, causati da animali vaganti o randagi ed è bene ricordare a ogni cittadino che chi abbandona un animale non commette solo un reato ai danni dell’animale stesso, ma potrebbe rendersi responsabile anche di omicidio colposo”. Commenta la LNDC.

Ogni cittadino è invitato a fare la differenza e a dare il suo contributo per salvare l’animale e prevenire incidenti anche mortali.

La campagna di sensibilizzazione ha diffuso un piccolo decalogo, ricordando ai cittadini cosa fare quando s’incontra un cane o un animale abbandonato.

  • in primo luogo metterlo immediatamente in sicurezza
  • chiamare subito il numero verde “Pronto Anas” 800.841.148 e le forze dell’ordine (Polizia stradale, Carabinieri, Polizia locale e/o Vigili del Fuoco), organi preposti per legge a intervenire.
  • Inoltre, nel caso in cui si assista direttamente all’abbandono è importante se possibile prendere il numero di targa del veicolo che lascia l’animale, da segnalare alle autorità per facilitare l’identificazione del colpevole.

Anas gestisce circa 32mila chilometri di rete stradale e autostradale registra ogni giorni molti cani abbandonati per le strade. L’aziende provvede in molti casi al recupero e a mettere in sicurezza gli animali ma anche alla sicurezza degli automobilisti in viaggio.

Abbandono degli animali

L’abbandono degli animali  è un reato penale punito dall’art. 727 c.p. del Codice Penale. Sono previsti l’arresto fino ad un anno o un’ammenda da 1.000 a 10.000 euro per chiunque abbandona animali domestici.

Secondo i dati del Ministero della Salute il fenomeno degli abbandoni contribuisce ogni anno ad incrementare il fenomeno del randagismo. E’ stato rilevato un divario tra le regioni del Nord e del Sud dove, il randagismo ha raggiunto livelli drammatici ed è spesso fuori controllo.

LNDC ha in tal senso voluto ricordare che “i cani abbandonati continuano ad alimentare la popolazione vagante e soprattutto i cuccioli che riescono a sopravvivere ai pericoli della strada, una volta adulti, rappresentano un ulteriore serbatoio di randagi”.

La campagna nazionale contro gli abbandoni proseguirà tutta l’estate e sarà diffusa attraverso diversi organi di informazione e social network.

Viaggiare con gli animali

Mettere in sicurezza i nostri 4zampe per le strade è fondamentale. Oltre agli abbandoni, sono numerosi gli incidenti provocati da imprevisti. E’ importante mettere in pratica alcuni accorgimenti quando si viaggia con un animale.

Non a caso, il nuovo Codice della Strada (art. 169 e 170) ha inserito alcune norme relative al “Trasporto di persone, animali e oggetti su veicoli a motore”.

Per cui:
“E’ vietato il trasporto di animali domestici in numero superiore a uno e comunque in condizioni da costituire impedimento o pericolo per la guida. È consentito il trasporto di soli animali domestici, anche in numero superiore a uno, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete od altro analogo mezzo idoneo che, se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio provinciale della Direzione generale della M.C.T.C.”

In caso di violazione le sanzioni previste sono il pagamento di una somma da euro 84,00 a euro 335,00. Punti decurtati dalla patente: 1.