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Come combattere il grasso viscerale e il grasso periferico

Pubblicato da
Eliana Cortez

grasso viscerale e periferico

Sicuramente avrete già sentito parlare del grasso viscerale e dei rischi che comporta per la nostra salute. Le donne, inoltre, tendono ad accumulare, più degli uomini, il cosiddetto “grasso periferico“. Entrambe le forme sono un problema di salute ed estetico da combattere ogni giorno.

Perché ne soffriamo? Qual è l’origine di questi problemi tanto diffusi? Sappiamo che una dieta inadeguata e la mancanza di esercizio fisico sono due delle cause più comuni. Esistono altri fattori da tenere in conto: il nostro corredo genetico, la menopausa e alcune diete dimagranti non equilibrate che, invece di far perdere peso, ci rubano la salute.

Grasso viscerale: il più pericoloso per la salute

Tutti, chi più chi meno, abbiamo una certa quantità di grasso nel nostro corpo. Se toccate le vostre cosce, percepirete il grasso sottocutaneo, più abbondante nella maggior parte delle donne.

Se adesso portate la mano all’addome e lo sentite piuttosto sporgente, è probabile che intorno allo stomaco, all’intestino e al fegato si sia depositato il grasso viscerale, causa di alcuni problemi di salute. I medici affermano che gli uomini hanno maggiore tendenza a soffrire di grasso viscerale, grasso che può portare all’infarto o ad altri problemi cardiaci, con un rischio abbastanza elevato.

Considerate i seguenti aspetti:

  • Il grasso viscerale non è inattivo. Vale a dire, non si limita ad avvolgere lo stomaco e il fegato, ma rilascia, nel circolo sanguigno, sostanze tossiche molto dannose.
  • Il grasso viscerale infiamma, provoca l’arteriosclerosi, problemi all’apparato digerente e al colon, causa il diabete e alcuni tipi di tumore.
  • Pochi sanno che il grasso viscerale influisce sullo stato d’animo. Sapete come? Causa stanchezza, malessere generale, cambiamenti d’umore, stress, ansia e perfino forme depressive che stimolano, a loro volta, la produzione di cortisolo nel sangue.
  • Il semplice fatto di disperdere nel sangue una serie di sostanze tossiche provoca ciò che viene chiamata sindrome metabolica o da resistenza insulinica. Se, inoltre, soffrite di ipertensione, il quadro può aggravarsi.

Come capire se è presente grasso viscerale?

La risposta potrebbe sembrare ovvia, ma in realtà molte persone convivono con il grasso viscerale, senza fare nessun tipo di cambiamento che potrebbe salvare loro la vita. Per calcolare il nostro rischio cardiovascolare, possiamo misurare la circonferenza della nostra vita: in nessun caso deve superare la metà della nostra altezza.

Anche il grasso periferico presenta i suoi pericoli

Abbiamo detto che gli uomini tendono ad accumulare maggiormente il grasso sull’addome, superata una certa età. Anche le donne tendono ad avere depositi di grasso addominale, ma il problema di solito si concentra sui fianchi, sulle cosce e sui glutei.

I medici ci consigliamo di considerare che:

  • L’accumulo di placche di grasso sulle gambe non sempre presenta sintomi, ma può essere pericoloso.
  • Se avvertite crampi, pesantezza, sensazione di formicolio alle gambe, potrebbe voler dire che le arterie hanno perso elasticità e che il grasso periferico, accumulandosi su di esse, sta ostacolando la loro attività.
  • In questo caso possiamo parlare di malattia arteriosa periferica che, per quanto sia abbastanza diffusa, può avere implicazioni serie. È causata da un eccesso di colesterolo e altre sostanze grasse presenti in circolo, che vanno a depositarsi sulle pareti delle arterie responsabili del trasporto del sangue verso le braccia e le gambe.
  • La cosa più preoccupante è che i sintomi non sono molto evidenti, ma possono provocare problemi cardiaci e perfino ictus cerebrale.

Non dimenticate di sottoporvi ad un controllo periodico per conoscere il vostro livello di colesterolo nel sangue!

Come combattere il grasso viscerale e periferico

Alcune considerazioni preliminari

  • Se nella vostra famiglia ci sono casi di obesità o di patologie cardiovascolari, cominciate a migliorare le vostre abitudini quotidiane, fin da giovani.
  • Raggiunti i 40 anni, è ancora più importante prendersi cura della nostra salute. È il momento in cui potrebbe aumentare il livello del colesterolo e in cui si fa più fatica a perdere peso.
  • Ricordate che il grasso viscerale non si perde da un giorno all’altro. Non esistono diete miracolose o rimedi magici. Affidatevi alle cure del vostro medico che saprà consigliarvi la strategia da seguire.
  • Anche il sostegno familiare e degli amici è importante, se decidete di mettervi a dieta. L’ideale sarebbe che tutti in casa cominciassero ad avere una vita più attiva.

Consigli per perdere grasso viscerale e periferico

1) Non eliminate completamente i grassi dalla vostra tavola, esistono anche i grassi sani, indispensabili per il nostro organismo: quelli contenuti nell’olio di oliva, nel salmone, nelle noci, nell’avocado…

2) Non saltate i pasti. Mangiate 4 – 5 volte al giorno: riempitevi poco, ma più volte nell’arco della giornata. In questo modo mantenete il metabolismo attivo.

3) Optate per la fibra solubile:

Avena
Crusca
Orzo
Grano saraceno
Semi di lino
Prugne
Mele
Arance
Mango
Porri
Sedano
Carote
Cetrioli

4) Moderate il consumo di sale, eliminate le farine bianche, i cibi pronti, i dolci, le bevande zuccherate. Aumentate il consumo di ortaggi freschi.

5) L’esercizio fisico è basilare. Non si tratta di stancarsi. Al contrario, consiste nel mantenere un esercizio aerobico regolare e costante che ci permetta di bruciare grasso gradualmente, mantenendo sempre il cuore attivo. Non esitate ad andare a camminare, ballare, nuotare, fare le scale a piedi…

Pubblicato da
Eliana Cortez