Come eliminare i cattivi odori in cucina

come eliminare i cattivi odori in cucina

Per eliminare i cattivi odori in casa, possiamo ricorrere ad ingredienti facilmente reperibili nelle nostre dispense; non solo si rivelano molto più efficaci rispetto quelli che troviamo nei supermercati ma soprattutto non inquinano l’ambiente! Nell’articolo precedente abbiamo illustrato come eliminare tutti i cattivi odori in casa; in questa guida ci soffermeremo in particolar modo sui cattivi odori che provengono dalla cucina. È il caso della frittura, della cottura del cavolfiore, dei cattivi odori che possono venire dal frigo, dal lavastoviglie, ecc. A tal proposito ecco una guida completa su come eliminare i cattivi odori in cucina.

Come eliminare i cattivi odori in cucina, la guida

Frigorifero

Contro il cattivo odore nel frigo possiamo ricorrere a una soluzione a base di acqua (500ml) e aceto (250 ml). Con un panno pulito passate la soluzione su tutte le superfici senza risciacquare. Se nel frigo vi è molta sporcizia aggiungete 2 cucchiai di bicarbonato di sodio. Dopo aver pulito lasciate in un angolo del frigo un bicchierino con del bicarbonato per evitare il riformarsi dei cattivi odori. In alternativa posizionate alcuni fondi di caffè in una piccola ciotola.

Consiglio: coprite i cibi accuratamente in modo da evitare che gli acidi naturali in essi contenuti, possano dar luogo in breve tempo ai cattivi odori. Tenete sott’occhio gli alimenti in scadenza. Come ricorda la FAO buttiamo via un terzo del cibo prodotto nel mondo.

Lavastoviglie

Per prevenire i cattivi odori in lavastoviglie la prima regola consiste nel mettere i piatti senza residui di cibi: residui di salsa per esempio vanno tolti prima sotto l’acqua corrente. Ogni volta che il ciclo termina è bene pulire le superfici interne con una spugna imbevuta in acqua e aceto e lasciare aperto lo sportello per almeno un ‘ora.

Consiglio: Ogni settimana azionate un lavaggio a vuoto con aceto e bicarbonato per assorbire eventuali cattivi odori.

Forno

Contro il cattivo odore del forno basta pulire con acqua e aceto, poi spremere mezzo limone in un bicchiere di acqua bollente e posizionarlo all’interno del forno per mezza giornata. Stessa operazione può essere fatta per il microonde.

Consiglio: dopo la cottura assicuratevi che non vi siano residui di alimenti

Frittura

Per eliminare il cattivo odore di frittura basta aggiungere una buccia di limone all’interno della padella con l’olio prima di incominciare a griggere gli alimenti. In alternativa potete immergere una fettina di mela nell’olio di cottura da sostituire quando si annerisce con una nuova fetta.

Consigli prima di friggere:

  • Chiudere le porte in modo da isolare la cucina
  • Spalancare tutte le finestre di modo che il ricambio d’aria agevoli l’aerazione dell’ambiente
  • Dopo aver finito di friggere lavare subito le pentole utilizzate e i fornelli
  • Se il cattivo odore è persistente mettere a bollire un pentolino d’acqua con aceto o alcune bucce d’arancia.

Cottura del cavolfiore

Contro il cattivo odore del cavolo che si diffonde in tutta la casa durante la cottura, ecco come rimediare:

  • Posizionate una tazzina piena di aceto sul coperchio della pentola in corrispondenza dell’uscita del vapore
  • In alternativa potete mettere dentro la pentola una fetta di pane con tanta mollica imbevuta di aceto o limone.

Consiglio: al momento della cottura, chiudete le porte delle altre camere.

Contenitori di plastica

Contro il cattivo odore nei contenitori di plastica possiamo ricorrere al bicarbonato di sodio. Ecco come procedere:

  1. Rimuovere eventuali residui di alimento poi lavare con acqua calda e del sapone per i piatti
  2. Riempire il recipiente con dell’acqua caldissima, aggiungere una tazza di bicarbonato di sodio poi chiudere bene il coperchio
  3. Lasciare agire per tutta la notte e successivamente svuotare il recipiente e sciacquarlo con dell’acqua tiepida.

In caso di cattivo odore persistente:

  1. Versare mezzo bicchiere di aceto bianco all’interno del recipiente poi con una spugna strofinare su tutta la superficie del contenitore compreso il tappo
  2. Sciacquare il contenitore, versare altro aceto, chiudere bene il coperchio e lasciare agire tutta la notte. Successivamente sciacquare con acqua calda, poi mettere qualche goccia di sapone per piatti e lavare con cura
  3. Risciacquare per bene con acqua calda e asciugare con un panno antistatico

Consiglio: non lasciare mai il contenitore sporco a lungo provvedete all’immediata pulizia

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