Umidità in cantina, soluzioni più efficaci

umidità in cantina

L’Umidità in cantina è un problema che si verifica nella maggiorparte delle case. Come risolvere i danni provocati dall’umidità? In che modo è possibile eliminare questo problema? Quali soluzioni adottare per l’umidità in cantina? Vediamo insieme, quali sono le risoluzioni più idonee.

Le cantine, data la loro natura, ossia l’essere interrate e generalmente disinteressate dalla luce del sole, possono nel tempo accumulare umidità. Questo processo si forma sia a causa dell’ambiente buio che a causa delle infiltrazioni di acqua. L’umidità all’interno della cantina, che sia interrata o seminterrata, causa condensa e nei peggiori dei casi, muffa.

L’insorgere di questo problema, spesso è dovuto anche a un’innalzamento della falda acquifera, che interessa il materiale al di sotto della pavimentazione e che porta poi alla formazione dell’umidità.

Quando l’umidità proviene da problemi di accumulo di acqua al di sotto dell’abitazione, si nota il distaccamento delle piastrelle del pavimento, e dei battiscopa. Quando invece questa è causata da problemi d’isolamento o da perdite, anche lievi, di acqua dalle tubature, si forma la muffa sul muro, sia sull’intonaco sia sulla pittura, anche se traspirante.

Eliminare l’umidità in cantina: la pulizia prima di tutto

Prima di pensare a come eliminare l’umidità in cantina, e quale soluzione adottare, bisogna pulire gli ambienti, specialmente se l’umidità ha causato la formazione di muffe sui muri. Per pulire i muri dalla muffa, uno dei metodi più semplici ed efficaci prevede l’impiego del bicarbonato, dell’aceto e del sale.

Come procedere

  1. Aggiungi un litro di aceto e 250 grammi di bicarbonato per ogni 3 litri di acqua. Se si tratta di pulire intere pareti dovrai raddoppiare le dosi
  2. A questo punto, prendi un pennello, impregnalo all’interno di questa miscela e strofina sulle zone interessate dalla muffa
  3. Dopo un’ora circa, versa un chilo di sale in tre litri di acqua, mescola per bene fino a ottenere un composto omogeneo
  4. Impregna un panno pulito nella soluzione poi passalo sulle superficie già trattate precedentemente

NOTA BENE: fatto ciò, assicurati che la cantina sia sempre ben arieggiata. Se il caso, opta per qualche deumidificatore. Puoi anche non acquistarlo. Se ami il fai da te, puoi realizzarlo con le tue mani. In questo articolo trovi la guida ” Deumidificatore fai da te

Candeggina per eliminare la muffa

Molti utilizzano la candeggina o prodotti spray a base di candeggina contro la muffa. A quanto pare sembrano essere efficaci nell’immediato, ma è bene precisare che sia la candeggina che i prodotti a base di candeggina sono dannosi per l’ambiente e per le pareti:

  1. La candeggina fa male alla salute perché rilascia nell’ambiente sostanze tossiche
  2. Danneggia gravemente la parete dove viene applicato. E’, infatti, una sostanza corrosiva per la pittura e l’impiego frequente la consuma piano piano fino a farla staccare come fosse una pellicola secca. E in ogni caso, la muffa si riforma ugualmente.

Se proprio non volete farne a meno, almeno optate per la candeggina pura che trovate in colorificio, quella reperibile nei negozi detersivi contiene sostanze ancora più nocive per l’ambiente.

Umidità in cantina, soluzioni con prodotti commerciali

Oltre ai rimedi naturali descritti in questo articolo, possiamo eliminare l’umidità in cantina sfruttando spray pronti all’uso. Sono davvero efficaci contro le macchie di muffa. A tal proposito vi segnalo due prodotti che hanno recensioni molto positive da parte del pubblico:

Elimina muffa spray – Flacone da 1 litro

Applica il prodotto almeno 3 volte. Tra una mano e l’altra lascia agire per circa 10 minuti.  La confezione grande da un litro lo trovi su Amazon al prezzo di 10,95 euro compreso di spese di spedizione.

Ariasana Smuffer – Flacone da 500 ml

Questo liquido antimuffa ha un leggero profumo di limone. Riesce a eliminare la muffa in pochi minuti, è efficace anche contro alghe, muschi e altri microrganismi che si propagano con le spore. l’ho usato personalmente e non mi ha deluso affatto (anche se prediligo i metodi fai da te). La confezione da 500 ml lo trovi a 18,99 euro su Amazon, il prezzo include le spese per la consegna a domicilio.

Umidità in cantina, rigonfiamenti e crepe nell’intonaco

Quando una cantina è umida, oltre alla condensa si creano delle macchie d’umidità sulla parete, dei rigonfiamenti e crepe nell’intonaco. Nel caso in cui, ci siano crepe e rigonfiamenti, bisognerà scrostare i rigonfiamenti e le crepe, stuccare le pareti e ridipingere con una pittura antimuffa specifica

Eliminare l’umidità in cantina con i deumidificatori

umidità in cantina

Una delle soluzioni più economiche e veloci per eliminare l’umidità dalla cantina, specialmente se questa è causata da una scarsa illuminazione dell’ambiente, è l’utilizzo di un deumidificatore. I deumidificatori, come si comprende dal nome, sono dei sistemi che possono attirare l’umidità ed eliminarla attraverso il ricircolo dell’aria.

tipologie deumidiificatore

Questi sistemi possono essere di varie tipologie, per una cantina, s’è molto umida bisogna utilizzare un sistema di medie o grandi dimensioni. I modelli di deumidificatori più grandi hanno una capacità massima di 75 litri, mentre quelli medi intorno ai 50 litri in media. La scelta di uno dei due, dipende anche dalla grandezza della cantina, quindi se si ha una metratura che supera i 50 metri quadrati, è bene scegliere un deumidificatore con una capacità d’assorbimento molto alta.

I deumidificatori, oltre ad essere di varie dimensioni possono avere anche vari sistemi di accumulo e rilascio dell’acqua, che si crea quando preleva l’umidità presente nell’aria. I più sofisticati presentano tubature che permettono di far ricadere l’acqua direttamente nella fogna, oppure anno delle cannule di plastica da inserire nello scarico diretto del WC.

Potrebbe interessarti: come scegliere un deumidificatore

La forma in genere è rettangolare e misura 40×40 centimetri con un’altezza di 50. L’apparecchio deumidificatore, è corredato inoltre di una vaschetta sul lato posteriore, che ha la stessa forma, ed è dotata di un galleggiante, che blocca il funzionamento dell’apparecchio appena si riempie, per evitare la fuoriuscita di acqua in caso di eccesso di umidità.

Tuttavia c’è da aggiungere che le case produttrici di deumidificatori, compreso questo modello che stiamo analizzando, lo hanno dotato di un rubinetto, su cui si può agganciare una cannula di plastica per lo scarico diretto nel water o nella fogna della cantina. Altri modelli di deumidificatori, invece prevedono una vaschetta capiente, che si riempe d’acqua e che poi bisogna provvedere a svuotare.

Muffa in cantina, trattamento intensivo

Se le pareti della tua cantina sono tappezzate di muffa, è inevitabile che hai problemi di umidità! Per una risoluzione del problema in modo definitivo ecco come procedere

  1. Rimuovi la muffa con rimedi naturali o antimuffa specifici che ti ho segnalato
  2. Carteggia per bene le pareti
  3. Passa un prodotto isolante come Mapelastic (è un prodotto costoso ma ne vale la pena. Pensa che viene impiegato  anche per isolare le pareti a contatto con piscine, pozzi, vasche…E’ facilmente reperibile nei colorifici.
  4. Dipingi la parete con una vernice anticondensa come la Pittura termica antimuffa Genial Solver.

Io ho così risolto. Sono passati 6 anni e devo dire che sono molto soddisfatta; la mia cantina è piuttosto fresca e asciutta. Ovviamente evito di metterci troppa roba ed evito di appoggiare oggetti ingombranti sui muri.

Eliminare l’umidità in cantina: isolamento e cappotto

In molti, provano ad eliminare l’umidità in cantina, con dei lavori di muratura che prevedono l’isolamento delle pareti dall’interno. L’isolamento termico, dovrebbe dunque assorbire l’umidità in eccesso e rendere di conseguenza la cantina più calda e accogliente.

Se la cantina è umida il cappotto può essere molto utile, ma non in tutte le occasioni. Infatti, alcuni costruttori, specialmente in particolari ambienti, sconsigliano di attivarsi per l’isolamento termico, perché potrebbe peggiorare la situazione. Ossia, l’umidità potrebbe continuare a colpire i muri, e formarsi anche al di sotto del cappotto. Per evitare questi problemi, prima di procedere all’isolamento della cantina, è bene rivolgersi a un esperto che controllerà il grado di umidità e vi consiglierà la soluzione migliore.

Come eliminare l’umidità in cantina: i sistemi di drenaggio

I sistemi interni di drenaggio dell’umidità, sono perfetti, specialmente se l’umidità è causata da un innalzamento della falda acquifera. In questi casi, dunque l’umidità proviene dal basso, e questo si nota dal distaccamento del pavimento o dei battiscopa.

Il sistema di drenaggio dell’umidità, dev’essere effettuato attraverso degli scavi appositi intorno alla casa. Dopo aver scavato intorno all’edificio, si passa a ricolmare l’intercapedine nel terreno. Quindi bisogna inserire delle pietre e dei tubi appositi che permettono la fuoriuscita dell’acqua che si crea con l’umidità.

Infine, all’interno della cantina, bisogna eliminare il pavimento e poi isolare le fondazioni attraverso delle particolari resine. Oltre alla resina, successivamente bisogna applicare degli stati impermeabilizzanti che evitano ulteriori infiltrazioni all’interno della cantina.

Questo sistema è migliore dei rivestimenti interni realizzati con materiali impermeabili. Perché nel momento in cui, si applicano i rivestimenti all’interno delle mura, si favorisce l’accumulo della condensa al di sotto dello strato isolante.

Umidità di risalita sui muri della cantina

In caso di muri umidi in cantina la causa potrebbe essere imputabili alle fondamenta o al terreno adiacente. Il pavimento e le pareti della cantina seminterrata sono molto esposti al problema dell’umidità capillare di risalita. Per tutte le soluzioni e i rimedi vi rimando alla pagina Come eliminare l’umidità di risalita dai muri.

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