Beagle usati come cavie nei laboratori: oggi la manifestazione

Beagle usati come cavie nei laboratori, Laura Bocchi ha chiesto al Settore Veterinario dell’Ulss9 Scagliera, di eseguire più controlli sulle attività dell’azienda farmaceutica impegnata nelle attività di ricerca con la sperimentazione animale.

Il consigliere delegato alla Tutela e al benessere animale ha spiegato di aver ricevuto molte segnalazioni da parte di cittadini allarmati dell’arrivo di una ventina di beagle destinati alla sperimentazione.

«Beagle per le sperimentazioni, chiesto all’Ulss di vigilare». Oggi la manifestazione animalista

“Da LAV abbiamo saputo dell’arrivo dei cani e di concerto con l’onorevole Maturi mi sono informata per dare risposta ai cittadini nell’ambito delle competenze del Comune”.

Per questo motivo è stato chiesto al Settore Veterinario dell’Ulws di verificare e relazionarsi sulle condizioni degli animali tenuti in detenzione. Come prevede la norma, è stata chiesta tutta la documentazione specifica sul progetto anche al Ministero. “È obbligatoria in queste procedure”.

“Attendiamo le informazioni, auspicando che l’Europa modifichi la legge che ad oggi permette il triste utilizzo di questi animali, che potrebbero essere sostituiti dai metodi alternativi emergenti su cui vale la pena investire risorse”.

Le associazioni animaliste intanto si stanno ribellando e dopo un primo blitz di Centopercentoanimalisti davanti alle cancellate della multinazionale, si è allargata la protesta. Tante associazioni animaliste di Verona questa mattina alle 11 si sono radunate davanti all’ingresso della casa farmaceutica, in via Fleming, tutti con lo slogan “Aprite le porte“.

I tantissimi volontari chiedono ad Aptuit di agire nella massima trasparenza e collaborazione “con le autorità competenti per chiarire i tanti silenzi e le zone d’ombra che da tanto tempo riguardano gli esperimenti sui poveri animali rinchiusi nei laboratori“.

Anche se il trasporto dei 20 Beagle dalla Francia fino a Verona ha seguito tutto l’iter legale, le associazioni animaliste veronesi condannano il punto di vista etico e morale.

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