Brandon, il cucciolo Maremmano abbandonato

È un cucciolo di Pastore Maremmano Brandon, è stato abbandonato per strada. Quando l’hanno trovato vicino ad una fattoria, cercava riparo perché era impaurito, stanco e molto debole. Non mangiava da giorni ma grazie ad una turista americana in vacanza in Italia, questo cucciolo di cane ha iniziato una nuova vita. Si chiama Eliana Dallavalle, ha trent’anni ed era partita insieme alla sua mamma per visitare l’Italia.

La sua vacanza ha avuto una svolta inaspettata. Era di passaggio in un piccolo centro tra Belluno e Venezia quando per caso una mattina ha notato il cucciolo di Pastore Maremmano debole e spaventato che si stava nascondendo dietro una vecchia baracca.

Ha chiesto un po’ in giro se quel cagnolino era di qualcuno ma invece non aveva proprio nessuno. La 30enne non poteva ignorarlo e far finta di nulla:

“Appena ci siamo incontrati ho deciso che avrei dovuto portarlo con me; se lo avessi lasciato lì probabilmente sarebbe morto. Così non ci ha pensato due volte e lo ha portato dal veterinario più vicino: il cucciolo faticava a stare in piedi, era pieno di pulci e di parassiti intestinali”.

“Da quel momento la mia vacanza si è interrotta e mi sono solo occupata di lui – ha raccontato Eliana sui social – Gli ho comprato del cibo di qualità, dei giochi, un trasportino e tutto quello che serviva”.

Il rapporto tra Brandon e la sua nuova mamma è diventato sempre più forte. Finalmente questo bellissimo cane ha trovato la famiglia che merita, delle persone che lo coccolano e riempiono d’amore:

“La compagnia aerea con cui volavo mi ha detto che non potevo portarlo con me. Ho dovuto cambiare volo e prendere un last minute, ma alla fine ce l’abbiamo fatta!”.

Brandon ha raggiunto la sua nuova casa americana dove ha conosciuto il marito di Eliana, il pappagallo Lola e due Golden Retriever, Charlie e Christina. Sono passati tre mesi da quel giorno, ed oggi questi cucciolo è ritornato in forma:

“Non pensavo che sarei tornata dall’Italia con un cane. Era destino, doveva andare così!”

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