Quando questa cagnolina di nome Hada è stata ritrovata, era nascosta in un cespuglio in mezzo al nulla, confusa e spaventata. Qualcuno l’aveva abbandonata lì nel tentativo di sbarazzarsene. Probabilmente sperava che la cagnolina si perdesse nel bosco e che nessuno la ritrovasse. Fortunatamente per lei, i suoi precedenti proprietari avevano torto marcio.
Hada, nonostante il terrore di trovarsi in una situazione del tutto nuova e spaventosa, ha mostrato molta resilienza e la fortuna l’ha premiata. Un passante l’ha trovata e ha immediatamente avvertito l’Associazione Tara che è andata a recuperarla e l’ha accolta nel proprio rifugio.
Hada aveva qualche piccolo problema di salute, ma stava fondamentalmente bene. E finalmente ha trovato degli esseri umani che non l’avrebbero mai fatto del male.
I volontari le hanno dato pasti caldi e un riparo e si sono occupati di lei per il tempo necessario affinchè si rimettesse in sesto. Hada dopo qualche tempo è finalmente riuscita a chiudere gli occhi la notte senza il terrore di essere abbandonata di nuovo. Non è passato molto dal suo arrivo al rifugio che qualcuno le desse una possibilità. Un’amorevole famiglia ha deciso di adottarla e di accoglierla in casa. Hada non sarà mai più sola.
Cagnolina abbandonata nel bosco: “Ci vorrà molto tempo prima che torni a fidarsi degli esseri umani”
“I suoi precedenti proprietari l’hanno delusa, su questo non ci piove. Così come non ci sono dubbi che Hada abbia ancora bisogno di un po’ di tempo prima che si fidi nuovamente degli esseri umani” hanno raccontato i volontari dell’associazione.
“Ricreare quel tipo di fiducia negli esseri umani è difficile, ma la sua nuova famiglia farà di tutto per farla sentire al sicuro”
Hada purtroppo non è l’unica ad aver avuto un’esperienza così brutta con gli esseri umani. Molti altri cani dello stesso rifugio hanno dovuto affrontare la stessa delusione. Tradire creature così amorevoli e fedeli è un gesto meschino e le immagini del salvataggio di Hada ne sono la dimostrazione.
Oggi la cagnolina è sulla giusta via per superare lo choc dell’abbandono, ma ci vorrà altro tempo prima che possa guardare al futuro con spensieratezza.
Fortunatamente i volontari e gli operatori che lavorano nei rifugi sanno bene come aiutare i poveri cani abbandonati ad accettare la loro nuova realtà, rendendo meno traumatica la loro permanenza all’interno dei canili e preparandoli per l’adozione. Grazie agli angeli che si sono presi cura di lei ha capito che può tornare a fidarsi degli esseri umani senza temere di subire di nuovo lo stesso trattamento riservatole dai precedenti proprietari.