La vita in canile non è semplice. I volontari cercano di trovare a ogni cane un’amorevole famiglia il prima possibile, ma purtroppo non tutti sono così fortunati. Per quelli che restano più a lungo nel rifugio, i volontari provano a fare di tutto per farli sentire un po’ di più al proprio agio. La prossima storia parla proprio di uno di questi cani e del suo modo di affrontare la permanenza in canile.
Raven è un mix di Pitt Bull di 4 anni abbandonato in canile oltre sette mesi fa. Il cagnolone ha avuto un periodo di adattamento molto difficile, ma ha trovato un motivo per andare avanti: ogni sera si stende “in braccio” a un orsacchiotto di peluche gigante, nella speranza che un giorno riceverà lo stesso caldo abbraccio da un essere umano.
Fino ad ora Raven non è stato molto fortunato. Dopo aver trascorso un’infanzia caratterizzata da privazioni e violenze, ora si trova da mesi all’interno del canile dove ha sì trovato un gruppo di fantastici volontari che si prendono cura di lui, ma ha anche trovato una cella priva di quel calore che proverebbe in una casa accogliente.
Le prime settimane sono state davvero difficili. Passava la maggior parte del tempo a girare con un’aria spaventata e spaesata all’interno del suo box. A quel punto, i volontari del Kansas City Animal Services hanno capito che dovevano fare qualcosa per lui. Così, per provare a tranquillizzarlo e per farlo sentire meno solo, gli hanno regalato un enorme orsacchiotto di peluche di cui Raven si è innamorato a prima vista.
Oggi, grazie anche al suo amico di peluche, Raven si è perfettamente adattato alla vita in canile e integrato con gli altri cani. Quando esce fuori dal box è un cane pieno di energie e giocoso. Quando invece deve rientrare, la tristezza sembra tornargli su. Per fortuna riesce a trovare sempre conforto nel pupazzo:
“Raven è con noi al rifugio da diversi mesi ed è ancora in attesa che una famiglia si faccia avanti per adottarlo. E’ un cane simpaticissimo, ma anche molto emotivo. La sera deve sentire la presenza del suo orso, altrimenti non riesce a dormire. La speranza, naturalmente, è che trovi una casa il più presto possibile.” hanno spiegato i responsabili del rifugio.
Raven era stato ritrovato all’interno di una buca profonda tre metri e si pensa che fosse stato abbandonato lì di proposito. Sul suo corpo sono stati infatti trovati segni di maltrattamenti subiti sin da quando era un cucciolo. Quando i volontari lo hanno portato per la prima volta al rifugio era letteralmente terrorizzato. Non voleva essere toccato.
“Oggi è un cane nuovo e ha imparato a fidarsi degli esseri umani. Ma ha bisogno urgentemente di una famiglia in grado di dargli tutto l’affetto che desidera (e che merita)”