Cane fedele veglia sul proprietario morto su una panchina: il medico decide di adottarlo

cane panchina

Questo piccolo cagnolino di nome Leo ha appena vissuto ciò che nessuno vorrebbe mai vivere; il suo migliore amico, un senzatetto di circa 60 anni, è venuto a mancare proprio davanti ai suoi occhi, mentre dormiva su una panchina. Nonostante Leo fosse libero di andarsene via, senza voltarsi indietro, il cagnolino ha deciso di non abbandonare il corpo del suo amico umano. E’ rimasto sdraiato vicino alla panchina sulla quale l’anziano clochard aveva spirato il suo ultimo respiro per ore, fino a quando qualcuno – finalmente – si è accorto di lui.

La vicenda è avvenuta fuori dall’Ospedale Rio Piedras Medical Center nella capitale portoricana San Juan. Secondo il quotidiano locale El Universal, il senzatetto, di circa 60 anni, era morto in piena notte; probabilmente a seguito di un malore che lo ha colpito nel sonno. Leo è rimasto al suo fianco per tutto il tempo.

Quando dopo diverse ore il personale dell’Istituto di scienze forensi (ICF) è arrivato sul posto per portare via il corpo, il cagnolino ha continuato a vegliare sul suo proprietario, seguendo tutti i loro movimenti. Quando hanno caricato la salma sul veicolo per portarla in obitorio, a Leo è stata negata la possibilità di salire a bordo per ragioni di sicurezza. E’ rimasto vicino alla panchina a osservare da lontano il suo proprietario che veniva portato via per sempre.

Uno dei medici del vicino Ospedale ha adottato Leo

Uno dei medici che hanno assistito alla scena e che era intervenuto per soccorrere il clochard credendo che fosse ancora vivo, è rimasto così colpito dal comportamento del cane che ha deciso che doveva fare qualcosa per lui. Del resto la persona che se ne prendeva cura era appena venuta a mancare e oltre al dolore della perdita, Leo avrebbe anche dovuto fare nuovamente i conti con la difficile vita di strada.

In un primo momento voleva prenderlo con sè solo fino a quando non avesse trovato una soluzione migliore per lui. Ma dopo qualche giorno si è affezionato così tanto a lui che ha deciso di adottarlo: “L’ho portato dal veterinario perchè zoppicava un po’. Fortunatamente non ha fratture, ma aveva bisogno di un po’ di cure per curare una lesione” ha riferito il dottor Jose Antonio Herrera Dalmau al quotidiano El Nuevo Dia.

Il medico ha raccontato che quella mattina era stato informato della situazione da un collega che aveva raggiunto il clochard per vedere se stesse bene. Appena ha visto il cagnolino, il dottor Dalmau si è accorto che somigliava incredibilmente a una cagnolina che aveva diversi anni di nome Reina. Tra loro è nata subito una grande simpatia. Il cane infatti era rimasto abbastanza scioccato a seguito della morte del suo amico umano; ma quando il medico ha iniziato a consolarlo, aveva iniziato a rispondere positivamente. Ora Leo si è perfettamente integrato nella sua nuova famiglia e ha già fatto amicizia con i due cani adottati in precedenza dal medico.

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