Come fare il compost, la guida al compostaggio

come fare il compost

Il compost รจ un terriccio ricco di organismi viventi e di sostanze nutritive che viene utilizzato come ammendante in orticoltura, frutticoltura e coltivazioni in genere. Fare il compost in casa รจ semplicissimo, basta seguire attentamente le indicazioni riportate di seguito nellโ€™articolo. Se disponete di molto spazio allโ€™aperto รจ preferibile optare per un compostaggio a cumulo; se invece il vostro spazio รจ ridotto รจ meglio optare per una compostiera domestica in contenitori chiusi, bidoni di plastica costruiti in modo particolare.

Come fare il compost, processo di compostaggio

Nel processo di compostaggio la sostanza organica viene aggredita da una miriade di organismi viventi che in varie fasi e in presenza di ossigeno la decompongono e la mineralizzano: da questo processo si trasforma ancora in vapore acqueo, anidride carbonica e sali minerali.

  • Le tre cose piรน importanti da controllare nel compostaggio sono:

1) L’umiditร 
Il contenuto ottimale di acqua รจ compreso tra il 50 e il 70%; se il cumulo รจ troppo asciutto, la decomposizione microbica rallenta notevolmente, viceversa se รจ troppo bagnato c’รจ scarsitร  di ossigeno e la decomposizione si trasformerร  portando a processi di putrefazione con conseguenti problemi di cattivo odore. Per valutare l’umiditร  del materiale basta prendere una manciata di materiale e stringerlo nel pugno: il prodotto non deve gocciolare, ma lasciare il palmo della mano umida.

2) L’aerazione
Per un buon processo di decomposizione occorre lโ€™aria; ciรฒ evita i cattivi odori ed accelera l’intero processo, garantendo alte temperature. A tal proposito sarร  necessario aggiungere materiale grossolano come foglie, paglia e rametti in modo da costituire una trama che sostenga i rifiuti piรน piccoli ed evitare l’impaccamento del cumulo.

3) Il rapporto carbonio/azoto
Il giusto equilibrio fra carbonio e azoto favorisce una decomposizione rapida. Contengono un’alta percentuale di azoto: scarti vegetali della cucina, fondi di caffรจ, erba, lettiera di animali erbivori. Sono invece ricchi di carbonio: foglie, carta, trucioli e pezzetti di legno. L’equilibrio ideale si ottiene con una miscela composta da 2/3 di rifiuti azotati e da 1/3 di rifiuti ricchi di carbonio. Indicativamente miscelare in volume il 50% di scarto da giardino e il 50% di scarto da cucina. L’eccesso di carbonio rallenta il processo di compostaggio senza nessun altro aspetto negativo; l’eccesso di azoto causa, al contrario, cattivi odori in quanto l’azoto in eccesso viene liberato sotto forma di ammoniaca.

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Come fare il compost, cosa compostare e come

  • Rifiuti di frutta e verdura: le bucce di agrumi vanno ridotte a pezzi e distribuite bene nel cumulo
  • Gusci dโ€™uova: vanno schiacciati
  • Resti di carne e pesce: mai metterli tutti in un solo punto, distribuirli nella parte centrale del cumulo
  • Fondi di caffรจ e te con filtro: miscelare agli altri rifiuti
  • Alimenti avariati: togliere eventuali liquidi, sminuzzarli e distribuirli
  • Mazzi di fiori: ridotti in pezzi
  • Piante in vaso: sminuzzare le radici, distribuire la terra
  • Lettiere di piccoli animali domestici: solo le lettiere naturali, collocarle al centro del cumulo
  • Piume e capelli: distribuirli bene
  • Ossa: in piccole quantitร  ridotte a pezzi
  • Foglie ed erba: non in grandi quantitร  , possibilmente essiccare prima e a parte l’erba
  • Erbacce infestanti: possibilmente quando i semi non sono in maturazione
  • Ceneri: solo di legno non trattato chimicamente e mai in misura superiore al 5% del totale dei rifiuti
  • Potatura di siepi, arbusti: da triturare e miscelare ai rifiuti di cucina
  • Carta e cartone senza inchiostro e non plastificate: in piccole quantitร  leggermente bagnati oppure da utilizzare come assorbente di umiditร  quando il compost presenta eccessiva umiditร 
  • Lana e filati naturali: solo se non presentano coloranti sintetici

Cosa non compostare in quanto inquinanti o non biodegradabili

  • Plastica e materiali contenenti plastica
  • Oggetti in legno verniciato
  • Materiali ferrosi
  • Vetro
  • Calcinacci
  • Olio esausto
  • Pannolini
  • Pile
  • Medicinali scaduti
  • Tessuti sintetici
  • Pelli trattate
  • Liquami

Come fare il compost, gli starter

Se si tratta di compostiera domestica non in cumulo, bisogna attivare il processo di compostaggio attraverso dei piccoli accorgimenti.
Batteri e microorganismi
Su uno strato di 10-15 cm di avanzi verdi, gettate uno strato di 2-3 cm di terriccio, utile anche per evitare invasioni di moscerini della frutta e per contenere l’emissione di eventuali odori fastidiosi. Prima di aggiungere nuovo materiale fresco, rimescolare bene gli strati sottostanti.
Lombrichi
I lombrichi sono indispensabili per il compostaggio domestico di volume ridotto (compostaggio freddo) e preziosi anche per il compostaggio a cumulo. Se ne trovano in abbondanza scavando ai bordi dei cumuli di letame, oppure presso i negozi di pesca che vendono esche vive.

Come fare il compost, consigli utili per un buon compostaggio

  • Posizionare il dispositivo utilizzato per attuare il compostaggio (cassone, compostiera, concimaia o cumulo) in una zona non pavimentata e lontano dalle abitazioni confinanti. La posizione ideale del dispositivo รจ all’ombra di un albero a foglie caduche che contrasta l’eccessivo essiccamento durante i mesi piรน caldi e consente comunque al sole di filtrare durante i mesi piรน rigidi.
  • Mescolare i materiali (non disporli a strati come spesso suggerito!) in base al loro grado di umiditร  : un rapporto ideale รจ di 2-3 volumi di materiale umido e 1 di materiale secco. Il materiale secco (rami spezzettati, legno, foglie, ecc.) garantisce non solo un rapporto nutritivo equilibrato (รจ infatti ricco in carbonio al contrario della frazione umida con prevalente componente azotata) ma anche un’adeguata porositร  sinonimo di ossigenazione interna della massa.
  • I mescolamenti vanno eseguiti: in inverno 1 rivoltamento dopo 20-25 giorni dall’inizio del processo e poi dopo 3-5 mesi; in estate 1 rivoltamento dopo 20 giorni dall’inizio del processo e poi dopo 2-4 mesi.
  • Rivoltare e mescolare il materiale ogniqualvolta si dovessero instaurare condizioni di scarsa aerazione con produzione di cattivi odori.
  • Per il compostaggio in compostiera anche se in presenza di fondo in rete, realizzare un fondo di materiale di struttura anche misto a terra di 4-5 cm.
  • Proteggere i dispositivi diversi dalla compostiera (cumulo, concimaia) con idonea copertura per evitare l’accesso di animali domestici e topi. La copertura puรฒ essere realizzata in rete metallica o rete ombreggiante evitando il nylon che non consente l’arieggiamento del materiale.
  • Setacciare il compost prima di utilizzarlo in modo da separare i pezzi piรน grossolani che richiedono un periodo ulteriore di decomposizione. Il materiale grossolano, tecnicamente definito sovvallo, non va gettato ma puรฒ essere riutilizzato come materiale di struttura per il proseguo del processo.
  • Seguire il processo di compostaggio attraverso la misurazione di facili parametri come ad esempio la temperatura. Durante un processo di compostaggio ben avviato si possono superare i 60 gradi centigradi. Per misurarla si puรฒ ricorrere ad un termometro da terra (facendo attenzione a non romperlo) oppure molto semplicemente con una mano.

Come fare il compost, la compostiera

In commercio si trovano moltissimi modelli di compostiere dalle forme piรน diverse cilindriche, esagonali, quadrate, in versione monoblocco o smontabili.Compostiera-per-compostaggio-domestico-fai-da-teAl momento dell’acquisto della compostiera controllare la praticitร  di impiego in particolare nell’asportare il compost, nelle operazioni di rimescolamento e nell’ispezioni del contenuto.

Compostiera fatta in casa

Realizzare una compostiera fai da te รจ semplicissimo, basta formare un cilindro con una rete metallica e rivestirlo internamente con una tela di iuta o di tessuto non tessuto. Esternamente รจ possibile prevedere il rivestimento con altro materiale forato tipo rete oscurante.

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