Come funziona un deumidificatore contro la muffa

come funziona un deumidificatore

La comparsa della muffa è legata in genere ad un’elevata umidità nell’ambiente. Per evitare che la muffa possa espandersi ulteriormente ma soprattutto per prevenire la sua formazione, può rivelarsi utili un deumidificare per l’aria.

È bene sottolineare che il grado di temperatura non è l’unico parametro per poter stabilire se la nostra abitazione è un rifugio sicuro contro acari, allergie, muffe, batteri e virus; l’altro dato fondamentale, che non deve mai essere sottovalutato, è l’umidità relativa presente nell’aria.
Per approfondimento leggi l’ARTICOLO “Come misurare l’umidità in casa”.
Per prevenire la comparsa della muffa in maniera efficace è fondamentale tenere un livello di umidità in casa compreso tra il 35 e il 55%. Molti deumidificatori hanno un misuratore di umidità, chiamato anche “igrometro”, il quale può aiutare a svolgere questo compito. Per approfondimento leggi l’articolo “Come prevenire l’umidità”

Rilevatori di umidità, stazioni meteo

Tra gli apparecchi che rilevano tasso di umidità e temperature effettive nei vari ambienti della casa abbiamo la “stazione meteo”, un rilevatore di temperatura e umidità effettive, che ci indica come regolare i due parametri attraverso il climatizzatore da una parte e il deumidificatore dall’altra. I misuratori di umidità sono reperibili separatamente presso i negozi di ferramenta oppure online e si possono facilmente collegare ai deumidificatori. Il prezzo dei misuratori di umidità oscilla molto in base al modello, alle prestazione e alla marca del produttore, su Amazon sono reperibili Stazioni Meteo a partire da circa 16 euro anche se i modelli più efficaci per uso domestico (e non professionale) costano 30 euro.

Deumidificatore come funziona

Un deumidificatore può deumidificare una stanza assorbendo l’aria umida al suo interno, catturandola sotto forma di liquido. Se una stanza presenta della muffa attiva, il livello di umidità deve essere minore. Infatti, più umidità viene eliminata, minore è la possibilità che la muffa possa produrre spore nutrienti, rendendola così dormiente. A tal proposito è importante collocare il deumidificatore vicino alla zona maggiormente colpita e selezionare un’impostazione di alta potenza. L’apparecchio va tenuto in funzione fino a quando la camera si asciuga completamente.
Un deumidificatore può rendere inattiva la muffa mediante l’essiccazione all’aria, ma non può rimuoverla del tutto. Dato che l’umidità va via, la muffa rimane sulle superfici in uno stato inattivo. In altre parole, alla muffa mancheranno le condizioni necessarie per emettere tossine, ma potrà comunque “risvegliarsi” in un secondo momento. La muffa secca può apparire sotto forma di sabbia o terreno.

Per approfondimenti su come scegliere un deumidificatore seguendo tutte le indicazioni utili leggi l’ARTICOLO “Deumidificatori elettrici: quale scegliere, prezzi e consumi”

Anche se un deumidificatore non è in grado di rimuovere del tutto la muffa da solo, può comunque impedire il formarsi di nuove spore. Nelle giornate umide, il deumidificatore deve necessariamente stare in funzione per un tempo prolungato in modo da avere l’umidità ad un livello basso. Il rischio di formazione della muffa aumenta notevolmente quando il livello di umidità supera il 60%. Misurando precisamente l’effettivo livello di umidità con l’installazione si un sensore di umidità sul deumidificatore si potrà avere il livello di umidità sotto controllo; in questo modo, quando il livello di umidità supera il 60%, potremo accendere il deumidificatore per abbassarlo.

Nella foto, il deumidificatore elettrico Duronic DH05 da 500 ml
Nella foto, il deumidificatore elettrico Duronic DH05 da 500 ml

Chi sta programmando di acquistare un climatizzatore potrà anche fare a meno di comprare un deumidificatore perché i climatizzatori di ultima generazione regolano anche la quantità di umidità presente nell’aria. E’ bene scegliere un dispositivo in base alle proprie esigenze quindi prima di procedere con l’acquisto potreste misurare la quantità di umidità con la Stazione Meteo oppure fare un calcolo approssimativo in base alle dimensioni della stanza. Per stanze molto piccole (stanzini, ripostigli o bagni di piccole dimensioni) potete acquistare un deumidificatore dalla capacità di 500 ml come il caso di Duronic DH05, il suo prezzo da listino è di 98 euro ma è proposto in via promozionale al costo di 59,99 euro su Amazon.

Nella foto, il deumidificatore elettrico De Longhi da 10 litri
Nella foto, il deumidificatore elettrico De Longhi da 10 litri

Per deumidificare stanze grandi, è necessario un deumidificatore elettrico più efficiente e capiente. In questo contesto fareste bene a orientarvi su un modello ad alta efficienza. In mercato offre diverse scelte, tra queste vi segnaliamo il De Longhi che offre funzioni avanzate come quella dell’umidostato regolabile e antigelo. Il prezzo del Tasciugo Ariadray Dem 10 (capacità 10 litri) è di circa 180 euro, ma anche questa volta su Amazon sono presenti promozioni. Lo stesso modello ma con capacità di 8,5 litri è proposto al prezzo promozionale di 149,99 euro. Per le prestazioni, specifiche tecniche e informazioni sui deumidificatori elettrici appena citati, vi rimandiamo a questa pagina.

Come eliminare la muffa, raccomandazioni utili

Installare un deumidificatore in casa potrebbe rivelarsi inefficace se non vengono seguite alcune regole principali: ambienti poco areati, perdite d’acqua nascoste inevitabilmente favoriscono la proliferazione e la diffusione di spore potenzialmente nocive. A tal proposito è importante fare un controllo accurato della vostra abitazione: verificate che non ci siano infiltrazioni dall’esterno o perdite nelle condutture, in caso contrario intervenite immediatamente, poiché la muffa continuerà a formarsi e crescere, e non sarà l’unica complicazione. Per approfondimento leggi “Come eliminare la muffa, rimedi naturali”

Deumidificatori naturali

Per problemi di muffa e per deumidificare l’aria esiste anche una soluzione ecologica, economica senza l’impiego di corrente. Si tratta di un deumidificatore naturale a Sali che può essere realizzato in casa con semplici prodotti: basta procurarsi una bottiglia di plastica e il sale: per la guida leggere l’ARTICOLO “Come realizzare un deumidificatore fai da te

Assorbiumidità per ambienti, i prodotti

Se non avete il tempo per il fai da te, potete ricorrere a deumidificatori con sali assorbi umidità: in commercio trovate air Max con sali sfusi, Ariasana con Power Tab ed altri apparecchi che permettono di assorbire l’umidità ambientale mediante l’impiego di sali igroscopici.

Questi strumenti sono naturalmente silenziosi e funzionano in modo autonomo, senza batteria o altra fonte energetica, basta posizionarli in un ambiente e inserire al loro interno i sali o la Tab, poi fanno tutto da soli. L’utente dovrà solo controllarli periodicamente ed eventualmente svuotare la vaschetta d’acqua o aggiungere i sali se esauriti.

Attenzione!
Le ricariche (tab) possono finire nell’arco di pochi giorni se poste in un ambiente molto umido! Le ricariche non sono altro che sali molto sensibili, quindi quando entrano in contatto con l’umidità la catturano e la trasformano in acqua intrappolandola nella vaschetta sottostante. Se vivete in ambienti molto umidi, prima di acquistare un dispositivo del genere, provate a cimentarvi nella realizzazione di un deumidificatore fai da te come spiegato nell’articolo segnalato in precedenza.

Alcuni sali funzionano anche come profumatori di ambiente grazie agli aromi aggiunti, tipicamente lavanda o pino.
La soluzione acquosa di scarto può essere impiegata come diserbante, per sciogliere la neve o il ghiaccio.
Limitare l’umidità nell’aria significa avere meno problemi con patologie respiratorie, sentire meno il caldo ed il freddo, diminuire la presenza di batteri ed il formarsi di muffe su pareti ed altre superfici.

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