Una straziante scena immortalata da un passante, il gatto Dracula è stato investito e il suo amico Pepe lo veglia per tutto il tempo. È successo a Padova e l’immagine è stata condivisa sui social.
Il gatto Dracula viene investito, il suo amico Pepe lo veglia: “Vivevano in simbiosi”
Il cagnolino ha ringhiato per oltre un’ora per proteggere il suo amico gatto, il padrone: “Ora è nella cuccia che ulula”. Questi due animali, anche se diversi, si sentivano parte della stessa famiglia.
Pepe si è seduto accanto al suo amico Dracula e lo ha vagliato per circa un’ora, non voleva che nessuno si avvicinasse a lui. Voleva proteggerlo fino alla fine. La scena è stata immortalata da un passante e poi pubblicata su Facebook. È successo domenica, Pepe ha perso il suo compagno di vita, Dracula, un micio nero con il quale condivideva la vita da cinque mesi a Terrassa padovana, un comune di 2.600 abitanti che si trova a sud di Padova. Entrambi appartenevano ad una giovane coppia e i loro bambini, ogni giorno dimostravano che quel mito secondo cui tra un cane e un gatto non ci possa essere amicizia, non è vero. Loro due si volevano davvero bene e oggi Pepe piange la scomparsa del suo migliore amico.
“Dormivano, giocavano e mangiavano insieme”
Domenica il gattino è stato investito a circa 500 metri da casa e purtroppo non è riuscito a sopravvivere. Il guidatore dell’auto che l’ha investito non si è nemmeno fermato, è fuggito via. È rimasto Pepe accanto a lui. Una signora che vive nei paraggi ha cercato di avvicinarsi ma il cane ha iniziato a ringhiare. Così ha scattato una foto e ha deciso di metterla su Facebook per risalire al proprietario.
“Ci hanno chiamato alcuni amici dicendoci che Dracula era stato investito — racconta il proprietario Johnny Gasparetto —. Siamo corsi lì e Pepe era accanto a lui. Ci hanno detto che era quasi un’ora che era lì e che ringhiava a tutti”.
Il proprietario non nasconde la sua commozione: “Le confesso che ho pianto anch’io per la morte del micio e vedere Pepe così sofferente mi ha commosso ancora di più. Lui e Dracula hanno vissuto in simbiosi per cinque mesi. Avevamo preso il gattino proprio per Pepe, perché lo scorso anno abbiamo perso la nostra cagnolina che aveva vent’anni e con la quale Pepe era cresciuto. Non volevamo fosse solo. Lui e Dracula hanno legato subito, facevano tutto insieme. Dormivano, mangiavamo e giocavano tutto il giorno. Da ieri Pepe è nella sua cuccia che ulula, si vede che sente la mancanza del suo amico“.
I proprietari erano usciti per alcune commissioni e purtroppo sia il cane che il gatto sono riusciti a scappare: “Sono arrivati a meno di 500 metri da casa, in una zona residenziale dove le auto non corrono. Mi sembra incredibile sia stato investito lì, ho anche pensato che qualcuno possa avergli fatto del male perché era nero e c’è questa credenza che i gatti neri portino sfortuna“.
La foto di Pepe che veglia accanto al corpo del suo amico ha suscitato grande emozione sui social. Questo legame così indissolubile non è affatto raro. Secondo il veterinario Renzo Piccin, gli animali vivono il lutto come noi.
“Si dice che cane e gatto si odino ma quando succede è solo per un problema di comunicazione dovuto ai linguaggi gestuali diversi. Quando crescono insieme e condividono la vita invece, instaurano un linguaggio simile che crea legami molto forti, gli animali si sentono come se fossero parte dello stesso branco o meglio della stessa famiglia. E quando uno dei due muore, soffrono e vivono un lutto perché viene meno una parte di loro stessi”.
Un lutto che, ammette il proprietario, “stiamo vivendo anche noi. I bambini sono disperati e vedere Pepe che soffre rende tutto ancora più pesante. Però sono contento che il gesto di Pepe abbia fatto sì che la loro storia sia conosciuta. È il modo migliore per ricordare Dracula“.
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