Grazie alle gomme da masticare si possono creare diversi oggetti, vediamo come

Scopriamo le gomme da masticare riciclate trasformate in innovativi oggetti, con soluzioni eco-sostenibili per aiutare l’ambientale.

Le gomme da masticare si posso utilizzare per creare nuovi oggetti
Ragazza gomma da masticare – Tecnolgiaembiente.it

Le gomme da masticare è un’immagine comune in ogni contesto urbano, si trovano spesso abbandonate per strada o in altri luoghi pubblici. È difficile contare quante ne abbiamo incontrate nel corso della nostra vita.

Per contribuire a questo problema ambientale, possiamo fare la nostra parte per ridurre l’inquinamento. Una soluzione semplice è evitare di gettare le gomme da masticare per terra e cercare di dare loro una seconda vita.

Un’azienda britannica ha pensato di dare loro una nuova vita attraverso il riciclo. Nasce così Gumdrop, un’innovativa iniziativa volta a trasformare le gomme da masticare, uno degli oggetti di uso quotidiano più inquinanti al mondo, in un polimero malleabile adatto alla creazione di nuovi oggetti.

Questo progetto, originario dell’Inghilterra, ha già conquistato gli Stati Uniti, il principale consumatore di chewing gum a livello globale. Nonostante esistano versioni biodegradabili, molte gomme da masticare sono ancora realizzate con materiali sintetici, contribuendo all’inquinamento ambientale. Solo in Italia, vengono vendute ogni anno circa 28 milioni di gomme da masticare, e purtroppo molte di queste non vengono smaltite correttamente.

Chewing gum riciclati: l’dea nata da Anna Bullus

Ma com’è nata l’idea di Gumdrop? Tutto ha avuto inizio con Anna Bullus, una studentessa attiva nell’ambito della salvaguardia ambientale. Tornando a casa dall’università, Anna ha notato il proliferare di gomme da masticare sui marciapiedi di Londra, un fenomeno che costa alla città ben 150 milioni di sterline ogni anno per la pulizia delle strade.

Le gomme da masticare si posso utilizzare per creare nuovi oggetti
Gomma da masticare riciclo scarpe – Tecnolgiaembiente.it

Decisa a fare la differenza, Anna si è dedicata per quattro mesi alla creazione del polimero BRGP (Bullus Recycled Gum Polymer), ottenuto interamente da gomme da masticare riciclate, adatto all’utilizzo in processi industriali di formazione.

Inoltre, utilizzando questo innovativo materiale, Anna ha ideato il primo contenitore al mondo per le gomme da masticare usate, realizzato completamente da chewing gum riciclati.

Il Gum-tec rappresenta un nuovo e sostenibile materiale che trova applicazione in svariati settori, dalla calzatura alla cancelleria. Grazie a Gumdrop, le gomme da masticare raccolte per strada possono essere trasformate in oggetti innovativi, rendendo persino le gomme stesse un prodotto eco-sostenibile. Il materiale può essere utilizzato come base nell’industria della gomma e della plastica, promettendo un ciclo di vita più sostenibile per questi oggetti.

Il corretto smaltimento

Fortunatamente, la consapevolezza riguardo al corretto smaltimento dei rifiuti sta crescendo, grazie a campagne di sensibilizzazione ed educazione civica. Iniziative come “Save the Chewing Gum” stanno prendendo piede anche in Italia, con punti di raccolta nei centri commerciali e nelle scuole, come dimostra l’adesione dell’Istituto Istruzione Superiore Altiero Spinelli di Milano.

Gumdrop facilita il recupero delle gomme da masticare attraverso i suoi speciali contenitori, riconoscibili per il caratteristico colore rosa e realizzati con il materiale stesso delle gomme riciclate. Questi contenitori non solo contribuiscono a ridurre i rifiuti di gomma del 50% nelle prime 12 settimane di utilizzo, ma riducono anche i costi di pulizia associati.

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