Juan Carrito, l’orsetto di Roccaraso trasferito in montagna è tornato in paese

Questo orsetto si chiama Juan Carrito, è un orso marsicano che si era stabilizzato nel paese di Roccaraso. Ma la sua presenza stava creando disagi tra i cittadini. Alcuni evitavano di uscire dalle loro abitazioni per timore di incrociarlo. In molti casi addirittura, l’animale si è arrampicato sui ballatoi delle abitazioni private in cerca di cibo.

Juan Carrito, l’orsetto di Roccaraso trasferito in montagna è tornato in paese: ha percorso centinaia di chilometri

In una nota del Codacons si legge: “Le misure di dissuasione attuate nei confronti dell’esemplare attraverso ‘azioni reattive’, così come previsto nel Protocollo operativo per la prevenzione e la gestione del fenomeno degli orsi confidenti e/o problematici”, non hanno consentito l’allontanamento dell’orso dal centro abitato. La sua presenza dunque, stava continuando a creare disagio e stato di pericolo in tutta la comunità.

Ragion per cui, nella mattina del 7 dicembre 2021, l’orso Juan Carrito è stato catturato e portato dalla zona di Roccaraso ad una zona naturale ed isolata che si trova nell’area del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

L’orso si è risvegliato ed è sotto costante monitoraggio, così come verrà fatto nei giorni a venire. L’obiettivo è quello di provare ad indurre l’orso a modificare il proprio comportamento fortemente condizionato dal cibo antropico e da una estrema confidenza nei confronti della persone, inducendolo ad un, si spera, sempre più prossimo svernamento, rilasciandolo in un contesto montano isolato“, si legge nel comunicato del PNALM.

Da circa 2 mesi si era stabilito nel centro di Roccaraso e, approfittando dell’assenza di misure di prevenzione adeguate ed anche della sua capacità di cercare risorse alimentari di origine antropica come i rifiuti all’interno dei cassonetti RSU ed anche il cibo offerto da alcune persone, il suo comportamento confidente si è rafforzato.

L’orso Juan Carrito non si è fatto attendere: è tornato a Roccaraso

Ma l’orsetto di due anni, dopo essere stato trasportato in alta montagna, ha ripercorso centinaia di km ed è tornato. Lo ha incontrato una donna che era a spasso con il suo cane a Villalago. Juan Carrito non si è per nulla spaventato dall’abbaiare del cane. Anzi, si è buttato per terra tra la neve e si è messo a giocare, come se sapeva che era quello il suo posto. In queste ore stanno circolando tanti video e immagini che immortalano la tenerezza di questo esemplare. I carabinieri forestali hanno confermato che si tratta proprio del giovane orso. “L’avevamo detto che sarebbe tornato“, dicono i residenti.

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