Pannelli fotovoltaici plug and play, come funzionano e perchè sono efficienti

Ecco quali sono le caratteristiche dei pannelli fotovoltaici plug and play e perchè possono rappresentare una soluzione conveniente

Moduli fotovoltaici
Pannelli fotovoltaici plug and play, i vantaggi – tecnologiaeambiente.it

L’impianto fotovoltaico plug and play rappresenta oggi una soluzione alla portata di tutti perchè estremamente pratica e flessibile. Infatti può essere facilmente installata in ogni parte della casa, dai balconi al giardino ed è molto gettonata per il favorevole rapporto tra qualità e prezzo. Si tratta di micro impianti solari dalla potenza non superiore a 350 W che vanno posizionati dopo un’analisi accurata delle variabili in ingresso e in uscita del sistema.

Questa tipologia di pannelli rappresenta una rivoluzionaria innovazione nell’ambito della fruizione delle energie rinnovabili. Per poterli installare non serve alcun lavoro di installazione così come non serve la consulenza di un tecnico specializzato, perchè sono immediatamente pronti all’uso. Basta connetterli alla rete elettrica domestica e iniziare ad utilizzarli evitando lunghi e costosi lavori che richiedono i normali pannelli fotovoltaici. Non occorre neanche espletare quelle complesse pratiche burocratiche che sono richieste per l’installazione dei tradizionali pannelli che si collocano sul tetto domestico.

La struttura dei pannelli plug and play

I pannelli fotovoltaici plug and play sono composti da un modulo fotovoltaico adibito all’accumulo di energia solare realizzato con celle fotovoltaiche monocristalline o policristalline. Inoltre su questi pannelli si trova anche un micro-inverter: che converte la corrente continua prodotta dal pannello in corrente alternata. Il telaio di supporto presenta delle staffe e dei morsetti per poter fissare il pannello dove si desidera, mentre sulla confezione si troveranno anche altri accessori fondamentali come i cavi e la batteria per lo stoccaggio di energia.

Come tutti i normali pannelli fotovoltaici, anche questi dispositivi funzionano convertendo la luce solare in energia elettrica. E’ importante fare la scelta giusta al momento del posizionamento evitando errori che potrebbero comprometterne l’utilizzo o pregiudicare la produzione di abbondante energia. Dovranno essere sempre collocati il più possibile verso Sud, in maniera da capitare una adeguata quantità di radiazione solare che si potrà poi utilizzare grazie all’inverter. Non servono permessi e autorizzazioni per installare questa tipologia di dispositivi, per questo motivo rappresentano sempre una soluzione da consigliare.

Modello di pannello solare plug and play
Pannello solare plug and play, le caratteristiche – tecnologiaeambiente

Gli oneri e i vantaggi

L’unico onere che incombe sull’utilizzatore è quello di comunicare al distributore la presenza di un impianto che genera energia elettrica, in maniera tale che non vi siano sorprese al momento delle verifiche sul contatore elettrico. Se la zona dove si risiede è protetta da particolari vincoli paesaggistici o architettonici, è opportuno chiedere l’autorizzazione per l’installazione del pannello.

Se viene installato in condominio, l’unica cosa da fare è avvisare l’amministratore della propria intenzione di installare un pannello plug and play, specificando la tipologia di impianto desiderato e la sua posizione. E’ possibile che sia richiesto un consenso formale dell’assemblea dei condomini per poter installare il pannello, anche per evitare che possano sorgere controversie in futuro.

Il vantaggio di questo dispositivo sta nella sua versatilità, nell’estrema facilità di montaggio e nei costi relativamente ridotti. La durata di vita medio del pannello è di circa 20 anni.

 

 

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