Pastore tedesco incastrato sul balcone: salvato

Un Pastore tedesco femmina è stata vista a testa in giù su un balcone. Era rimasta incastrata ad un angolo. Tutti si sono attivati per salvarla. Quello che poteva sembrare un incidente, nascondeva qualcosa di più doloroso.

Pastore tedesco rimane incastrato a penzoloni sul balcone

Questa cagnolona si chiama Rada e la sua storia arriva dalla Russia, a Tutaev. Il pastore tedesco cercava una via di fuga dall’inferno che stava vivendo quotidianamente. Era un giorno come tanti quando alcuni cittadini avevano sentito dei lamenti di un cane provenire dall’alto, precisamente da un balcone. Il cane da un momento all’altro poteva cadere nel vuoto. Così qualcuno è voluto intervenire subito per salvarlo. Hanno preso una scala ed un uomo è salito fin sù e lo ha recuperato.

Il cane è stato salvato: come sta ora

In Rada c’era qualcosa che non andava. Era fortemente denutrita, così tanto che si vedevano le costole. È stata portata di corsa da un veterinario che l’ha visitata. Dagli esami risultava un’anemia e una carenza di emoglobina nel sangue, forse causata proprio dal lungo periodo di fame o malnutrizione. La piccola era esausta, traumatizzata e spaventata.

Sono intervenuti i volontari dell’associazione per la protezione degli animali “Fai del Bene”, che sono riusciti a prendersi cura di lei dandole cibo e acqua e un tetto per rifugiarsi.

Dopo alcune indagini, si è scoperto che Rada era vittima di abusi e restrizioni. Il suo proprietario era già conosciuto dalla polizia e molte volte gli agenti erano stati chiamati nel suo appartamento ma per altri motivi. I giornali russi hanno riferito che l’uomo abusava di alcol e spesso i suoi vicini di casa chiamavano le forze dell’ordine per i troppi schiamazzi. È stata fatta un’ulteriore denuncia da parte della volontaria locale Galina Ionina per crudeltà e maltrattamento su animali.

Inoltre è emerso che l’uomo aveva lasciato la città abbandonando Rada insieme ad un gatto nell’appartamento. Purtroppo il gatto non ce l’ha fatta, è stato trovato morto, mentre il pastore tedesco si è dato a quella fuga disperata per salvarsi. Ora pian piano la cagnolona si sta riprendendo e si spera che possa trovare presto una nuova famiglia in modo da dimenticare il suo passato così doloroso.

Maltrattamento su animali, quali pene prevede la Legge italiana

È bene ricordare sempre che nel nostro Paese, il maltrattamento su animali prevede sanzioni pesanti e persino il carcere.

Secondo l’articolo 544 ter del codice penale, in “maltrattamento di animali”:

“Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi o con la multa da 5.000 a 30.000 euro”.

Stessa pena viene applicato in quei soggetti che somministrano agli animali sostanze stupefacenti o vietate, quindi li sottopone a trattamenti che procurano danni alla loro salute.

La pena aumenta se si procura la morte dell’ animale.

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