Inizia una nuova vita per Reeny, una donna ha deciso di adottarla ma ci ha messo un bel po’ per convincere questo bellissimo cane Akita femmina a lasciare la propria casa. Ne abbiamo parlato qui.
Reeny è stato adottato: il cane rimasto sulla porta di casa ad aspettare la padrona uccisa in Ucraina
La piccola Reeny era rimasta per tutto il tempo fuori dalla porta della sua casa ad aspettare la sua padrona uccisa in Ucraina. Purtroppo la sua mamma umana è rimasta vittima della crudeltà della guerra. Ricordiamo che Tetyana Zadorozhnyak, era rimasta vedova perché aveva perso suo marito per il Covid ed aveva solo la sua cagnolina come compagnia. Un giorno è stata presa dai militari ceceni ed è stata uccisa dopo essere stata violentata per giorni.
Ma Reeny tutto questo non lo sapeva, così la cagnolina è rimasta ad aspettarla per oltre un mese. Alcuni avevano tentato di portarla via ma non ci sono riusciti, la sua reazione era così forte da farsi venire le crisi epilettiche. Era stata soprannominata dai media locali come l'”Hachiko di Makariv”, facendo riferimento alla celebre storia del fedele cane giapponese. La gente, ormai arresa, ha provveduto a portarle del cibo e una cuccia. È rimasta lì davanti a quella porta di casa aspettando invano il ritorno della sua amata mamma umana.
Nel frattempo erano stati rintracciati anche i parenti della donna uccisa che si sono resi disponibili a prenderla, ma serviva farlo presto perchè lì vicino era stata rilevata la presenza di mine.
Poi finalmente è arrivata una buona notizia. Il consigliere del ministro degli affari interni ucraino, Anton Gerashchenko, in un tweet ha scritto: “L’Akita Reeny di Makarov ha trovato una nuova casa e la sua gente. Il nome del suo proprietario è Nadezhda. La famiglia sa come prendersi cura di questa razza, poiché hanno già un cane Akita e sono diventati amici di Reeny”.
Per giorni la donna le ha portato del cibo e le coperte e così giorno dopo giorno si è conquistata la sua fiducia fino a quando è riuscita a portarla a casa sua. Lì ad aspettarla c’era un altro cane Akita come lei con cui poteva giocare.