Sperlonga, 14 persone salvate da tre cani bagnini

Tre bravissimi cani bagnini sono riusciti a salvare ben quindici persone, è successo a Sperlonga nel tratto litorale tra la spiaggia libera denominata Spiaggia dell’Angolo e il Lido Altamarea.

Salvate a Sperlonga 3 famiglie con 8 bimbi dai cani bagnino

Le tre famiglie con otto bambini di un’età compresa tra i 6 e i 12 anni, sono state salvate da tre Unità Cinofile della Scuola Italiana Cani Salvataggio nella giornata di ieri intorno alle 16. L’operazione di soccorso è stata piuttosto complessa ma alla fine tutte le 14 persone sono state messe in salvo e portate alla riva.

Il gruppo si trovava a circa 100 metri della riva con i loro materassini, dei canotti ed una tavola da surf. Il mare si stava agitando ed i bagnanti non riuscivano più a tornare sulla riva. Così le onde hanno fatto ribaltare i gonfiabili ed alcuni di loro si sono trovati in grande difficoltà ed hanno iniziato ad agitarsi e a chiedere aiuto.

Intorno alle 16, una familiare che ha assistito alla scena dalla spiaggia, ha raggiunto la postazione Sics a circa un centinaio di metri ed ha lanciato l’allarme dicendo che vedeva i suoi figli e il marito in difficoltà in acqua su un materassino.

Subito si sono attivati i cani bagnino: i Labrador Mya di 7 anni, Eros di 4 e Mira di 5. Hanno effettuato più volte i viaggi per riportare tutti sul bagnasciuga sani e salvi. Il complesso intervento è durato circa 20 minuti. Circa 400 persone si sono radunate in spiaggia ad assistere alla scena ed alcune hanno cercato di aiutare in qualche modo i soccorritori. Una volta effettuato il salvataggio, i bagnini a quattro zampe hanno ricevuto una marea di applausi e parole di gratitudine.

Sperlonga, un’operazione di salvataggio ben riuscita

Uno dei soccorritori ha raccontato: “Quando siamo entrati in acqua abbiamo prima calmato le persone per evitare che venissero colte dal panico. Poi abbiamo portato a riva i primi tre più vicini. Qualcuno ci diceva “aiuto, non ce la faccio più”. Li abbiamo aiutati con i salvagenti e li abbiamo portati tutti a riva“.

Ancora emozionato il ragazzo confessa: “Ho negli occhi l’immagine di una bimba di 5 o 6 anni che con grande determinazione ha stretto forte il salvagente e ha consentito a Mya di portare a riva il materassino su cui si trovava“. Poi ha aggiunto: “Quando abbiamo terminato, a riva c’era un muro di persone. Ci hanno tutti ringraziato, ma in quel momento ho pensato solo al mio cane Mya. Felice, mi è venuta incontro scodinzolando. L’ho abbracciata e coccolata“.

Un ringraziamento è arrivato anche da Amando Cusani, il primo cittadino di Sperlonga:

“Complimenti a questi eroi a quattro zampe e ai loro conduttori per questa complessa operazione. Sono sempre più convinto che la scelta dell’Amministrazione comunale di implementare la sicurezza dei bagnanti grazie alla presenza dei cani bagnini, sia stata una scelta giusta. E questo intervento su un tratto di spiaggia particolarmente affollato lo conferma”.

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