Tutela ambiente e animali in Costituzione: cosa significa?

ambiente animaliLa tutela dell’ambiente e degli animali in primo piano alla Camera e in Senato. La biodiversità e gli ecosistemi stanno per entrare a pieno titolo nella Costituzione.

Dopo una lunga discussione in Commissione Affari Costituzionali, il Ddl per l’inserimento della tutela dell’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi in Costituzione è passato all’esame del Senato che, con 224 voti a favore,  ha dato il via libera al ddl. Il testo passa ora all’esame della Camera. Trattandosi di un ddl costituzionale il provvedimento dovrà ottenere una doppia approvazione da parte delle Camere, ad un intervallo di tre mesi tra il primo e il secondo passaggio.

Cosa prevede il Ddl ambiente e animali

Il disegno di legge prevede la modifica dell’articolo 9 della Costituzione introducendo un comma nel quale si specifica che “la Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio artistico della Nazione. Tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni”. Viene poi specificato che “la legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali”.

Il decreto modifica inoltre, l’articolo 41 della Carta Costituzionale, nel quale viene previso che l’iniziativa economica non possa svolgersi in modo da recare danno alla salute e all’ambiente. Inoltre, viene aggiunto che la legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini ambientali.

Soddisfazioni bipartisan

Il passaggio al Senato è stato accolto favorevolmente dalle associazioni animaliste e ambientaliste. Il Wwf ha commentato che “il Senato ha dato prova di maturità riuscendo a comprendere come questi valori siano ormai parte integrante della nostra società”. L’associazione ha poi ricordato che “per rendere realmente concreto questo traguardo è però necessario che la legislazione ordinaria, statale e regionale, sia sempre più attenta alla tutela ambientale”.

Per la Lega Antivivisezione Lav, si tratta di “un decisivo passo avanti verso un cambiamento epocale per il nostro Paese”.

Il DDL ha trovato consenso trasversale dal M5S al Partito Democratico, alla Lega.

Per i Senatori pentastellati, , “si tratta di un tassello fondamentale nel grande puzzle che compone la transizione ecologica e solidale”. Soddisfazione anche del PD, ritenendo che si tratta di un risultato importante per  le future generazioni. Lo stesso segretario Enrico Letta ha parlato di un “grande risultato”. La Lega dal canto suo ha parlato di una “missione da compiere per garantire alle future generazioni un ambiente sano”, sottolineando di essere “favorevoli alla difesa degli animali e dell’ambiente ed orgogliosi che il nostro contributo sia stato determinante per indirizzare l’azione della maggioranza”.

Infine, Michela Vittoria Brambilla, deputata di Forza Italia e presidente dell’Intergruppo parlamentare per i diritti degli animali, ha definito il voto del senato una “vittoria di tutti coloro che vogliono difendere l’ambiente e veder rispettati gli animali”.

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