UE pacchetto clima: entro il 2035 riduzione delle auto benzina e diesel

auto benzina La transizione ecologica è ormai un dato di fatto e tutti i paesi a livello globale si dovranno allineare sulle nuove strategie del Green Deal.


L’Europa punta alla riconversione industriale in diversi settori strategici dalla produzione di energia, alla produzione a vasta scala per arrivare a una riduzione delle emissioni e alla neutralità climatica nel 2050.
Il prossimo 14 luglio, la Commissione Europea lancerà il “nuovo pacchetto” Clima. La legge comprende diverse linee e misure con le quali è raggiungere l’obiettivo di ridurre le emissioni di gas serra al 2030 del 55% rispetto ai livelli del 1990, per raggiungere poi la neutralità climatica nel 2050.

“Con la firma della Legge europea sul clima oggi trasformiamo la promessa che l’Ue diventerà climaticamente neutra entro il 2050 in un obbligo vincolante”. Ha commentato in un Tweet il presidente del Parlamento europeo David Sassoli.

Il presidente del parlamento Ue ha poi aggiunto che “l’EuGreenDeal sta diventando realtà. Il Parlamento europeo è pronto a lavorare sul pacchetto ‘Fit for 2030’ il prima possibile”.

Divieto auto benzina e diesel

La nuova politica europea in linea con la transizione ecologica mira ad adeguare diverse norme per ridurre le emissioni di Co2. L’obiettivo è la lotta ai cambiamenti climatici, il potenziare il settore energie rinnovabili, la vivibilità nelle città, riconvertendo i settori che sia dal trasporto alla produzione, per un futuro più sostenibile.

Il nuovo pacchetto clima prevede 12 proposte legislative con disposizioni per il raggiungimento dei nuovi target clima entro il 2030. Dovranno essere ridotti del 55% le emissioni rispetto al 1990, per poi giungere alla neutralità climatica entro il 2050.

Tra le diverse misure, come ad esempio il divieto plastica monouso oppure la discussione in atto sulla produzione del pellet con il taglio degli alberi, è prevista una revisione degli standard del carbon credit per i prodotti importanti. Il pacchetto clima dovrebbe prevedere anche una tassa green.

In questo ambito sono previsti nuovi standard per quanto riguarda le emissioni dei veicoli e la si prevede un divieto di vendita di auto benzina e diesel a partire dal 2035. Infatti, già si sta parlando di uno “stop” benzina. L’Europa potrebbe ridurre i tempi per quanto riguarda la vendita di auto benzina e diesel passando dal 2050 al 2035. I paesi membri dell’UE dovrebbero arrivare a una riduzione del 65% delle auto benzina e diesel già a partire a partire dal 2035.
Secondo i dati in effetti il 12% dell’inquinamento atmosferico in Europa proviene dai veicoli su strada. Gli obiettivi europei erano quelli di ridurre del 37,5% le auto benzina e diesel al 2035. Tuttavia, le nuove direttive potrebbero aumentare la richiesta e arrivare ad un 65%.

Questa linea programmatica si rivela essere una forte scossa alla produzione e al mercato dei veicoli auto elettrici. Tra il 2020 e il 2021 si è registrato un aumento del 20% delle vendite di auto ibride elettriche. L’obiettivo è quello di aumentare questa produzione. Non a caso, la Commissione sta prendendo in considerazione una serie di pacchetti tra i quali, come riporta l’Ansa, un fondo sociale per compensare l’eventuale trasferimento dei costi di questa transizione ecologica alle fasce di popolazione con un reddito più basso.

La posizione dell’Italia è diversa rispetto ai paesi del nord. Tale riduzione del 65% della vendita di auto benzina e diesel potrebbe essere applicata solo a partire dal 2040. Tuttavia, le associazioni ambientaliste sta spingendo affinché sia rispettata la linea europea del 2035.

 

Impostazioni privacy