Quando John Vincent, un veterano del Vietnam che vive nel New Mexico, è stato ricoverato in ospedale, qualche tempo fa, aveva dovuto rinunciare al suo amato cane, Patch. All’interno della struttura, infatti, non sono accettati animali.
Ma quando purtroppo le condizioni del 69enne sono iniziate a essere critiche, hanno deciso di fare un’eccezione.
John aveva infatti chiesto esplicitamente di poter salutare il suo amato cagnolino, che nel frattempo era finito in un rifugio per animali di Albuquerque.
“Purtroppo non c’era nessun familiare che potesse occuparsi del cagnolino” ha detto Danny Nevarez, il direttore del dipartimento per la tutela degli animali, che dopo aver ascoltato l’ultimo desiderio del veterano, ha deciso di scendere in campo in prima persona.
“Non abbiamo voluto pensarci su neanche un secondo. Io e il mio team abbiamo subito chiesto dove e quando avremmo potuto portare il cagnolino dal suo proprietario“
Qualche giorno dopo, Patch ha potuto finalmente ricongiungersi con John.
Danny Nevarez ha raccontato che il cagnolino é rimasto tranquillo per tutto il tempo e che guardava, incuriosito, fuori dal finestrino.
“Non appena abbiamo svoltato sulla strada dell’ospedale per veterani, Patch si è alzato su due zampe, mettendo le altre due sul finestrino. Ha iniziato a battere sul finestrino e a emettere una specie di lamento” .
Nonostante non fosse mai stato lì, era come se sapesse di trovarsi nelle vicinanze del suo amico John. L’incontro tra i due non poteva essere più commovente di così. Danny ha portato Patch nella stanza del suo proprietario. Dopodiché lo ha appoggiato sul suo letto, per permettergli di riabbracciarlo. Il cagnolino ha immediatamente iniziato a leccare la mano di John, cercando le sue carezze. “Tutti i presenti sono scoppiati in lacrime” ha ricordato Danny.
Patch ha potuto restare assieme a John per il resto della giornata; il personale ospedaliero ha aiutato il veterno a portare “a spasso” il suo cagnolino, trasportando su una sedia a rotelle.
Quando la storia della loro commovente riunione è apparsa su un giornale locale, Nevarez ha ricevuto una telefonata da uno dei loro volontari di lunga data, Robert Candelaria, che lo ha contattato chiedendo di poter adottare Patch.
“È una bravissima persona, fa volontariato sei giorni alla settimana. E anche lui, proprio come John, é un veterano.” ha spiegato Danny.
Anche se ha dovuto dire addio al suo a ma to proprietario, ora Patch é sicuramente in ottime mani.
L’uomo che lo ha adottato, Robert, ha spiegato ai microfoni di Today, di aver deciso di accoglierlo nella sua famiglia appena un attimo dopo aver letto la sua storia.
“Essendo anche io un veterano dei Marine, mi sono sentito quasi in dovere e ho promesso che Patch non sarebbe rimasto a vivere nel rifugio.
“Quando hanno detto che non aveva nessuno che se ne prendesse cura, ho detto: ‘Non permetterò che lasci questo mondo da solo.‘”