8 abitudini che causano la depressione

depressione
L’episodio depressivo costituisce una delle esperienze peggiori che si possono avere nella vita. Ci si sente senza speranza, senza poteri né risorse, completamente impotenti difronte alla vita e alle persone. Come per altri disturbi psichiatrici non c’è ancora una letteratura sufficientemente robusta e condivisa sulle cause del disturbo.

Per spiegarle si fa di solito ricorso a modelli di tipo bio-psico-sociali. In generale, si può dire che cause della malattia sono molteplici e diverse da persona a persona (ereditarietà, ambiente sociale, relazioni affettive precoci, avere un caregiver depresso, lutti familiari, problemi di lavoro, relazionali, etc.).
Le ricerche hanno scoperto due cause principali: il fattore biologico, per cui alcuni hanno una maggiore predisposizione genetica verso questa malattia; e il fattore psicologico, per cui le nostre esperienze (particolarmente quelle infantili) possono portare ad una maggiore vulnerabilità acquisita alla malattia.

In ogni caso, alcune piccole abitudini possono inevitabilmente influire sullo stato d’animo; a tal proposto vi illusteremo alcune dannose abitudini che possono amplificare la depressione soprattutto nei soggetti maggiormente predisposti.

Carenza di nutrienti

Sebbene possa sembrare strano, è appurato che la depressione è collegata al sistema nervoso, che si nutre a sua volta degli alimenti che mangiamo. Dunque, avete bisogno di assumere quotidianamente i seguenti alimenti per essere in equilibrio con voi stessi e pertanto per evitare la depressione e altri disturbi nervosi:

il magnesio, che trovate nelle noci, nella verdura a foglia verde e nell’avocado
il triptofano, presente nel cacao
gli acidi omega 3 dei semi di lino
la vitamina B12, contenuta nelle sardine, nelle uova e nei latticini
l’acido folico, presente nella frutta e nella verdura a foglia verde

Alimenti nocivi

Dall’altro lato, ci sono alimenti che agiscono direttamente come un veleno, sottraendo vitamine e minerali all’organismo, che causano dipendenza, alterano l’equilibrio naturale dell’organismo e contribuiscono a peggiorare lo stato d’animo. Sono:

la carne consumata in eccesso
i grassi saturi
l’aspartame (edulcorante artificiale)
lo zucchero bianco e le caramelle
le bibite industriali
l’alcol

Mancanza di attività fisica

L’attività fisica è imprescindibile per la vita e aiuta anche a produrre endorfina, l’ormone della felicità. Molte persone credono che fare esercizio sia necessario solo per raggiungere un giusto peso, ma l’essere umano ha sempre fatto attività fisica, prima per sopravvivere e adesso più per un questione estetica. Tuttavia, in fondo l’importante è farlo. Appena portate a termine degli esercizi noterete già un gran miglioramento.

Guardare in basso

Sicuramente vi sorprenderà, ma anche i movimenti degli occhi sono associati al nostro stato d’animo. Guardare in basso è collegato a sentimenti negativi, per cui potete fare la prova di cercare di guardare in alto e non fissarvi in un punto, ma solo in dettagli in alto. Questo esercizio è semplicissimo e non richiede un grande sforzo.

Non affrontare i conflitti interiori

Secondo alcuni terapeuti, nella maggior parte delle depressioni bisogna cercare l’origine del problema perché normalmente c’è un conflitto e il problema nasce nel momento in cui questo viene ignorato, sperando che con il tempo passi. Forse state facendo qualcosa che non volete fare, forse avete un accumulo di rabbia o tristezza dentro. Per trattare queste questioni emotive vi consigliamo l’omeopatia e i Fiori di Bach, poiché non hanno controindicazioni né effetti collaterali e possono essere presi ad ogni età.

Ci dimentichiamo della natura

Gli squilibri mentali sono sempre più comuni anche tra i più giovani. Uno dei fattori che può aver influito su questo dato è la mancanza di contatto con la natura. Il colore verde è un equilibrante naturale e i bagni di sole sono fondamentali, in particolare quando non stiamo bene. Ci sono persone che intuitivamente sentono questa necessità, sebbene in realtà tutti ne abbiamo bisogno. Se vivete in città, dovreste cercare di immergervi nella natura almeno nel fine settimana.

Respiriamo appena

Oggigiorno respiriamo giusto per sopravvivere, ma ogni cellula del nostro organismo ha bisogno di ossigeno; quindi, se non glielo diamo, le stiamo sottoponendo ad una situazione di stress. È importante imparare a respirare correttamente e per questo potete realizzare qualche tipo di terapia (yoga, tai-chi, antiginnastica, feldenkrais…).

Mancanza di contatto fisico

Una persona tendente alla depressione è solita isolarsi ed evitare il contatto con altre persone, tanto quelle conosciute superficialmente quanto quelle più vicine. Per questo motivo dovete lottare per recuperarlo, sebbene all’inizio sia un po’ faticoso. Una buona opzione, per esempio, è quella di lasciare che ci facciano dei massaggi. Ancora meglio è usare oli essenziali con proprietà per risollevare l’animo, come quelli di origano, lavanda, camomilla, bergamotto, geranio, gelsomino, limone, legno di sandalo, mandarino, melissa, arancia, neroli, petitgrain, pompelmo, salvia bianca, verbena di limone e ylang-ylang. In questo caso potete annusarli e lasciarvi guidare dal vostro intuito. Una volta scelto, potete mescolarlo con la vostra crema idratante.

….E in ogni caso, non indugiate nel volervi rivolgere ad uno psicoterapeuta; attraverso la psicoterapia potrete comprendere il vostro percorso esistenziale, riconoscendo e dando voce a parti bisognose di sè, spesso negate o rimosse.

Impostazioni privacy