Bari, cane preso a bastonate e gettato nell’immondizia

crudeltà su animali

Il cane è stato maltrattato e bastonato sulla testa e, una volta moribondo, è stato chiuso in un saggo dell’immondizia e gettato nel cassonetto. E’ successo a Monopoli, in provincia di Bari, il responsabile è ignoto ma il cane ce l’ha fatta: è stata una turista inglese a sentire dei versi di dolore provenienti dal cumulo dei rifiuti.

La diagnosi? Al cane, una femmina senza razza battezzata “Lucy”, è stato diagnosticato un trauma cranico. Subito dopo essere stata riportata alla luce, c’è stata la corsa da veterinario. Lucy doveva morire ma ore è salva.

Il veterinario ha riferito che la cagnetta aveva partorito di recente ma dei cuccioli non vi era alcuna traccia. Lucy intanto continua ad avere perdite ed espellere placenta.

Su Facebook, una sostenitore di Lucy scrive:
Lucy ci guarda spaventatissima, ma anche con fiducia ed estrema remissione. Muove lenta la testa, e subito intravedi i suoi occhi luccicanti, che si fanno piccoli piccoli: brillano. Forse piange. Sa che il suo destino è nelle nostre mani.
Solo ora inizia a comprendere che queste mani non le faranno mai piu del male….
Che differenza c’è se questa violenza la subiamo noi umani o un cane?  Forza, chiedetevelo. Lucy continua ad avere perdite, deve espellere ancora la placenta. Come ogni mamma a cui barbaramente viene sottratto un figlio, soffre tremendamente. Forse, tristissima, pensa ai suoi cuccioli e sente moltissimo la loro mancanza….”

Per Lucy sono arrivati tempi migliori ma non è stata ancora fatta giustizia. Non si conosce il resposabile dell’aggressione e anche se si venisse a sapere, quando si parla di abusi su animali, le leggi italiane non sono di certo le più rigide!

Intanto, in Inghilterra, il 24enne James Bray è stato giudicato colpevole di crudeltà animale di fronte alla Corte dei Magistrati di Southend, nell’Essex. Il giovane è responsabile di aver scagliato un Bull Terrier dal decimo piano di un palazzo.

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