Il suo proprietario non torna a casa da 15 mesi e il suo cane non fa altro che piangere. Quante volte abbiamo letto una storia del genere? Chi possiede un cane sa benissimo che sono molto più che semplici animali da compagnia: sono membri a tutti gli effetti delle nostre famiglie. Non sorprende, quindi, che stare lontani da un proprio caro possa essere estremamente difficile per loro.
La prossima storia parla proprio di uno di essi: Chadol era un cane molto felice e giocherellone. Da quando il suo proprietario è stato costretto ad allontanarsi da casa per motivi di salute, però, è diventato tutto un tratto molto depresso e inconsolabile.
Il suo proprietario ha passato l’ultimo anni in un centro per anziani, dove potevano assisterlo 24 ore su 24. Purtroppo ha dovuto salutare il suo amato cane perchè la struttura non ammetteva la presenza di animali.
L’animale non ha preso per niente bene questa separazione e ogni giorno continua a piangere per l’assenza del suo amato umano. Riesce a distrarsi solamente quando riceve del cibo, ma per il resto della giornata è sempre molto triste.
Per cercare di farlo stare meglio, i familiari del suo proprietario hanno cercato di avvolgerlo con delle coperte che appartenevano al suo amico umano, in modo da confortarlo con il suo odore. Purtroppo la sua reazione non è stata quella sperata.
Ogni notte, l’animale si piazza davanti la porta della loro abitazione come se fosse in attesa del ritorno della persona che tanto ama.
In casi come questo è innegabile notare il legame che si crea tra uomini ed animali e probabilmente Chadol continuerà ad essere avvolto da una immane tristezza, finché non avrà potuto rincontrarsi con il suo migliore amico. Speriamo che a breve, il suo padrone riesca a riacquistare le forze e rientrare in pieno nella vita del suo giovane amico peloso.