Come prevenire il tumore

Come prevenire il tumore

Come prevenire il tumore: i fattori di rischio da evitare per la prevenzione del cancro. Quali sono le cause scientificamente provate che fanno venire il tumore.

Parole come tumore o cancro ci fanno rabbrividire, eppure ogni giorno tante persone sentono parlare di cancro nella loro diagnosi e sono costrette ad affrontare una malattia che sembra quasi insormontabile. Il tumore non si sviluppa in una sola notte e, per fortuna, ci sono dei modi per ridurre sensibilmente il rischio di cancro.

I tumori in Italia sono una tragica realtà. L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), ha identificato una lista per migliorare la qualità della vita e ridurre significativamente i rischi di ammalarsi di cancro.

9 modi scientificamente comprovati che riducono il rischio di cancro

Purtroppo non abbiamo controllo su tutto: la stessa OMS, solo poco tempo fa, ha annoverato le polveri sottili tra i più potenti fattori tumorali. Certo, non possiamo fare a meno di respirare l’aria della città in cui viviamo, ma possiamo iniziare a usare delle precauzioni: indossare mascherine se passeggiamo nel centro urbano, evitare di uscire nelle ore più trafficate, approfittare dei weekend per prendere aria buona di campagna. Dopo questi nostri personalissimi consigli, passiamo alla lista dell’OMS.

Evitare il fumo passivo e tabacco per prevenire il tumore ai polmoni e alle vie respiratorie

Smettere di fumare non è facile ma dovresti almeno provarci per tutelare la tua salute e la salute di chi ti circonda. Il fumo di sigaretta o qualsiasi forma di tabacco è correlato a diverse forme tumorali delle vie respiratorie. In più, i danni del fumo passivo sembrerebbero essere ancora più nefasti: chi fuma finisce per danneggiare tanto la sua salute quanto quella di chi gli è accanto.

Anche i residui di fumo che si depositano sulle superfici (abitacolo dell’auto, salone e divano del soggiorno…), noto come fumo di terza mano, può essere molto pericoloso per la salute. I fumatori dovrebbero stare lontani dagli ambienti chiusi, il fumo passivo danneggia tutti: adulti, bambini, anziani e perfino animali domestici.

Ridurre l’esposizione all’inquinamento domestico per prevenire il tumore ai polmoni

L’inquinamento domestico causa quasi 4 milioni di morti all’anno. Tra le patologie indotte dall’inquinamento indoor citiamo asma, polmonite, tumore del polmone e broncopneumopatia cronica ostruttiva. I dati raccolti dall’Household Air Pollution Commission sono drammatici: solo negli USA,800 milioni di persone sono soggetti a un aumentato del rischio di sviluppare malattie respiratorie. I dati diventano ancora più drammatici se si leggono i rapporti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, in particolare, circa la metà dei decessi di bambini sotto ai 5 anni a causa di infezioni respiratorie acute è collegata all’inalazione di inquinamento nell’aria domestica

Attività fisica per prevenire il cancro al colon e all’apparato digerente

Sappiamo tutti che il movimento è il primo alleato del nostro corpo, ma quanti hanno avviato un programma di allenamento? Stando a una ricerca (molto convincente!) del National Cancer Institute, basterebbero 20 minuti di attività fisica al giorno per ridurre il rischio di diversi tipi di cancro, in primis cancro al colon e a carico del tratto digerente.

Seguire una dieta sana per il cuore per prevenire il tumore allo stomaco, al colon e all’intestino

La dieta anti-cancro non è una leggenda metropolitana. Esiste davvero ed è molto semplice! Consiste nel mangiare almeno 5 porzioni di frutta e verdura, passare ai cereali integrali, limitare il consumo di sale e scegliere i cosiddetti “grassi buoni”. Tra gli alimenti anticancro raccomandati citiamo l’aglio (abbassa il rischio di cancro a carico di stomaco, colon e tratto gastro intestinale), fragole, mirtilli, ribes e altre bacche, sono ricche di antiossidanti, il  pomodoro protegge l’uomo dal cancro alla prostata, mentre cavolfiore e broccoli rallentano lo sviluppo di cellule tumorali.

Da non trascurare verdura a foglia verde e…  un bicchiere di vino rosso che stando a ciò che afferma il Nationa Cancer Institute protegge l’uomo dal cancro alla prostata. Sempre il National Cancer Institute suggerisce di consumare l’uva per l’elevato apporto di revestarolo che inibisce l’espressione del gene p38 che sarebbe implicato in modo indiretto in alcuni processi tumorali.

In più, il revestarolo annovera proprietà antinfiammatoria e di fluidificazione del sangue, ottimo per limitare l’insorgenza di placche trombotiche. Quasi dimenticavo, la dieta anti-cancro supporto a meraviglia le funzioni cardiache e finirà per apportarvi il doppio dei benefici.

Limitare il consumo di alcool per prevenire il tumore

Il Centro per il Controllo delle Malattie e la Prevenzione (CDC) ha rilevato che i tumori connessi al consumo di alcol hanno causato il 3,5 per cento di tutti i decessi per cancro negli Stati Uniti. Questa percentuale è in crescita ed è ancora più importante in alcuni Paesi europei. Certo, alcune ricerche collegano al vino diversi benefici, è per questo che il CDC raccomanda non più di un bicchiere di bevande alcoliche al giorno per le donne e due per gli uomini.

Evitare l’esposizione diretta al sole per prevenire il cancro alla pelle

La rivista Cancer Epidemiology, Biomarkers & Prevention ha scoperto che le donne che hanno avuto almeno cinque scottature solari nell’età compresa tra i 15 e 20 anni, hanno un rischio di melanoma intensificato dell’80% rispetto alle donne che hanno sempre usato protezione solare.

I tumori della pelle si possono prevenire con una corretta cura della pelle. Certo che sfoggiare una bella abbronzatura è bello… ma fate della prevenzione del cancro la vostra priorità e usate creme idratanti su base quotidiana e lozioni protettive (SPF) quando prevedete di esporvi al sole.

Allattamento al seno per prevenire il tumore al seno

Una notizia che farà piacere alle neo mamme e a tutte le donne che hanno allattato al seno i propri figli. L’allattamento al seno riduce il rischio di cancro, in che modo? Durante l’allattamento diminuiscono i livelli di estrogeno nel corpo e si innescano degli equilibri biochimici che proteggono la donna dal cancro al seno.

Vaccini contro l’epatite B e HPV  per prevenire il tumore al fegato

Con le frequenti epidemie di morbillo, l’importanza di vaccinare i propri bambini non è mai stata così sentita; a lo sapete che le vaccinazioni infantili possono scoraggiare la comparsa di cancro nelle fasi più avanzate della vita? Il vaccino per l’epatite B potrebbe essere un vero salvatore: il virus dell’epatite B si diffonde mediante i fluidi corporei ed è la causa dell’80% dei tumori al fegato.

Il papillomavirus umano o HPV è un gruppo di 150 virus sessualmente trasmissibili che possono causare tumore all’utero, al retto, al pene… e una serie di tumori nella zona pelvica. Questo vaccino va fatto nella prima adolescenza, prima di avere rapporti sessuali.

Programmi di Screening del tumore

La diagnosi precoce può stroncare il cancro sul nascere. I programmi di screening sono spesso gratuiti presso le ASL locali. Per esempio, per le donne che hanno compiuto il cinquantesimo anno di vita, il controllo al seno è gratuito.

Parlate con il vostro medico di base, discutete dei fattori di rischio, dei casi di tumore nella vostra famiglia e pianificate dei controlli a tappeto. Il alcuni casi particolari, quando i fattori di rischio sono elevati, la mutua potrebbe passare un test del DNA atto a individuare la percentuale di comparsa di alcuni tipi di cancro.

La carne fa venire il tumore?

Sì, la OMS ha inserito le carni rosse nell’elenco degli alimenti che possono causare il tumore. Alcuni studi affermano che il rischio di contrarre il tumore aumenta con il consumo delle carni lavorate (salumi, insaccati e carne in scatola).

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