Rassodare la pancia potrebbe richiedere molti sforzi! Generalmente, dopo essere riusciti a dimagrire, si ha un accumulo visibile di pelle nelle zone in cui prima era presente il grasso in eccesso. La pelle si presenta flaccida e priva di elasticità, soprattutto in punti critici quali pancia, braccia, cosce e fianchi ma ci sono diverse tecniche naturali e non invasive per eliminare questo spiacevole inestetismo. Ecco come rassodare la pancia seguendo alcune indicazioni efficaci.
Come rassodare la pancia, la prevenzione
Quando si inizia una dieta, è comunque necessario fare attività fisica, seguire un’alimentazione corretta, e mantenersi idratati. Inoltre, uno degli errori più frequenti che porta a un accumulo eccessivo di pelle dopo una dieta è dovuto al fatto che si perde troppo peso molto rapidamente. Il dimagrimento deve essere graduale.
Come rassodare la pancia con la spazzolatura a secco
Utilizzare una spazzola con setole naturali per spazzolare quotidianamente tutto il corpo in modo da migliorare la circolazione e favorire l’espulsione di tossine. Questa tecnica rende la pelle liscia e luminosa, aiutando il sistema linfatico a liberare il corpo dalle scorie metaboliche che si trovano appena sotto la cute.
Come rassodare la pancia con la sauna
Per purificare ulteriormente l’organismo dalle tossine e migliorare l’aspetto della pelle, è consigliabile la sauna. Le saune a raggi infrarossi sono le più efficaci perché penetrano più in profondità rispetto a quelle finlandesi.
Come rassodare la pancia con un bagno caldo
L’espulsione di tossine tramite la sudorazione può avvenire anche attraverso un bel bagno caldo. Se poi si aggiungono sali marini e minerali, si avrà un ulteriore beneficio per il tono della pelle.
Come rassodare la pancia con l’alimentazione
Anche se si sta parlando di rassodare e non di dimagrire la pancia bisogna precisare che che per ottenere dei risultati anche sotto l’aspetto della tonificazione non si può prescindere dall’alimentazione e quantomeno dal seguire una dieta il più possibile equilibrata e sana. A questo si possono aggiungere altre piccole attenzioni che senz’altro favoriscono il rassodamento della pancia come:
- Limitare il consumo di grassi, cercando di prediligere sempre quelli di origine vegetale.
- Prediligere i carboidrati con un basso indice glicemico.
- Limitare il consumo di sale, che favorisce la ritenzione idrica e quindi può portare gonfiore anche nella zona addominale.
- Limitare il consumo di sostanze alcooliche e bevande gasate.
- Cercare di frazionare gli alimenti in modo da fare sempre piccoli pasti leggeri ed equilibrati, mangiare poco e spesso infatti non solo serve ad accelerare il metabolismo ma evita anche che si creino gonfiori addominali.
Indicazioni importanti: due proteine necessarie per mantenere la pelle tesa ed elastica sono il collagene e l’elastina, che possono essere trovati in alimenti quali formaggio, latte, legumi, tofu, fagioli, semi, noci e pesce.
Come rassodare la pancia con l’idratazione
Bere almeno 8 bicchieri di acqua al giorno. L’acqua è una componente fondamentale per mantenere l’elasticità della pelle. Si dovrebbero assumere almeno 2 litri di acqua quotidianamente tra cibo e bevande.
Come rassodare la pancia con esercizi di tonificazione
Per rassodare la pancia solitamente si consigliano esercizi di tonificazione come gli addominali in generale, che devono essere eseguiti correttamente e dopo un riscaldamento di circa 15-20 minuti di attività aerobica (corsa, cyclette, etc.). Tutti gli esercizi addominali sono utili per rassodare la pancia: crunch, addominali laterali, addominali alti e obliqui, addominali bassi .
Per iniziare l’ideale è scegliere un esercizio per gli addominali completo, uno per i laterali ed uno per i bassi ed alternali, facendo 15 ripetizioni per tipo, eseguendo un circuito da ripetere minimo tre volte. Man mano che ci si sente più allenati poi è possibili aumentare il numero di ripetizioni e di circuiti e magari anche cambiare tipologia di esercizio per stimolare in modo diverso la zona e far lavorare bene tutti i muscoli.
Come rassodare la pancia con lo stretching
Anche lo stretching è importante per rassodare la pancia, la distensione dei muscoli infatti è fondamentale per rinforzarli, ecco perché è fondamentale fare stretching soprattutto dopo che si svolto un qualche tipo di attività fisica. Lo stretching per rassodare la zona addominale è anche estremamente semplice da eseguire, è sufficiente infatti distendersi a pancia in su stendendo le braccia dietro la testa e cercare di allungare più possibile tutto il corpo, dopo aver mantenuto l’estensione per circa 30 secondi rilassare i muscoli e ripetere lo stiramento.
Come rassodare la pancia con i trattamenti
L’utilizzo di creme tonificanti, fanghi ed anche la pratica di massaggi può essere un utile supporto sempre se inseriti in un programma ben strutturato di dieta ed attività fisica.
Un altro valido aiuto ci viene fornito dalla natura con l’uso di creme specifiche a base di principi attivi naturali fitoterapici. Per rassodare il nostro corpo, molto efficaci sono le creme a base di Ginseng in quanto svolgono un’azione tonificante ed elasticizzante.
Indicazioni importanti: tenersi lontani da agenti aggressivi quali i solfati contenuti in saponi, shampoo e detersivi per i piatti, limitare l’esposizione al sole e il contatto con l’acqua clorata; tutte ciò riduce l’elasticità della pelle. Se la propria attività fisica consiste nel nuoto o in altri esercizi di fitness che si svolgono nell’acqua con cloro, usare saponi e shampoo appositamente progettati per eliminare tale sostanza.
Dott.sa Eliana Cortez