Come riutilizzare le bucce di frutta e verdura


Le bucce di frutta e verdura oltre a essere riciclate per produrre compost, possono anche essere riutilizzate per moltissime altre utilità. Per esempio, le scorze di limone dopo averle spremute possono essere utilizzate per lucidare le vostre posate, le vostre stoviglie, i fornelli della vostra cucina e gli oggetti in rame. Questo è dovuto anche al succo di limone, dal quale è quindi possibile creare anche un detersivo per i piatti 100% naturale.

Le scorze di limone e di arancia, immerse in acqua bollita, possono essere utilizzate per lavare le vasche da bagno e i tappi dei lavandini. Dopo il primo trattamento aspettate circa un’ora e dopo troverete molto più facile ripulire a fondo il vostro bagno.
Per pulire il fondo della vostra caffettiera: versate dell’acqua aggiungendo sale e le scorze di limone e versate nel fondo della caffettiera da pulire. Lasciate a riposare il tutto per qualche ora.

Per eliminare il calcare dal fondo del vostro bollitore: bollite dell’acqua ed immergete le scorze di limone tritate, quindi aggiungendo mezzo bicchiere di aceto. Lasciate il tutto a riposo per qualche ora: il calcare sparirà dal fondo del bollitore.

Le bucce di melograno possono essere utilizzate per tingere i tessuti con toni che partono dal giallo all’arancio chiaro. Per farlo occorre immergere le bucce di più melograni in una pentola in acciaio inossidabile contenente dell’acqua bollente quindi lasciare a riposo per una notte. Quindi portate di nuovo in ebollizione e rimuovete le bucce. Basterà immergere la stoffa e e lasciarla riposare per almeno un giorno, in base al colore che preferite.

Le bucce di banana possono essere utili per pulire le proprie scarpe: basta strofinarle sulle scarpe da pulire e poi passare su queste un panno morbido bagnato e il gioco è fatto. Se avete qualche idea da suggerire non esitate a comunicarcela.

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