Il chihuahua costretto a indossare un elmetto a causa di un problema alla testa

chihuahua con elmetto bluQuesto adorabile esemplare di chihuahua di nome Dude è costretto a indossare per la maggior parte della giornata un elmetto per proteggere la sua testolina. A causa di una malattia genetica, infatti, la sua fontanella (il punto debole sulla sommità del cranio, chiamata molera) non si è mai chiusa.

La sua proprietaria Erin ha deciso di documentare la vita del suo adorato Dude mostrando a tutti i suoi followers come il cagnolino passa le sue giornate. Purtroppo a causa delle sue condizioni, Dude deve stare sempre attento a non cacciarsi nei guai. Anche un leggero colpo alla testa potrebbe risultare fatale. Per questo motivo Erin ha deciso di fargli indossare un piccolo casco per proteggerlo. Ormai tutti lo conoscono come il chihuahua con l’elmetto blu (anche se ne ha altri di diverso colore).

Nonostante sia costretto a indossare l’elmetto, Dude continua a comportarsi come un cucciolo normale. Se la prende più comoda degli altri, ma è sempre pronto a giocare e a ricevere le coccole dalla sua mamma umana. E qualche volta, quando si trova al sicuro insieme a Erin, può anche fare a meno del casco come ha mostrato recentemente la ragazza pubblicando una rara foto del suo cagnolino con il capo scoperto.

https://twitter.com/erinmhk/status/1462429564043411465

Proprio come accade con i neonati, anche i cuccioli di cane nascono con la “fontanella aperta”. Questo permette loro di superare il parto in modo più semplice. In seguito la molera tende a chiudersi tra le 4 e le 6 settimane. Anche se è molto raro, può accadere – come nel caso di Dude – che questo non avvenga.

Questo non solo li rende molto più vulnerabili in caso di infortunio alla testa, ma tra i vari problemi che si possono riscontrare c’è l’idrocefalia; questa condizione è causata dall’accumulo e la presenza del liquido cerebrospinale nel cervello che può trasformarsi in un bozzo o un rigonfiamento. L’idrocefalia può alterare la funzionalità neurologica e causare sintomi come convulsioni e problemi alla vista. Nei casi più lievi, il veterinario potrà prescrivere dei in grado di drenare i liquidi e sgonfiare di conseguenza il bozzo presente sul cranio. In alternativa, quando è possibile, si può sottoporre il cane a un interventi chirurgo per inserire una sorta di shunt che permette il drenaggio dei liquidi in eccesso.

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