Leone è l’incubo dei narcotrafficanti: il suo fiuto scopre 15 chili di stupefacenti ben nascosti

All’apparenza questo piccolo Jack Russel sembra un comune animale da compagnia; in realtà Leone è l’incubo di pusher e narcotrafficanti attivi nel territorio italiano. Nei giorni scorsi l’unità Cinofila della Questura di Genova ha messo a segno una grossa operazione.

Nonostante i suoi colleghi umani non avessero trovato nessuna traccia di stupefacenti a bordo di un veicolo sospetto, Leone ha continuato a fare segno di aver fiutato qualcosa. Quando ha capito che gli agenti della Polstrada erano in grande difficoltà nell’individuarla, il cagnolino poliziotto ha iniziato a grattare sul sedile posteriore. 

Guardando più attentamente, gli agenti hanno scoperto una sorta marchingegno che, attivandolo, apriva uno scompartimento che celava ben 15 chilogrammi di hashish e oltre 20mila euro in contanti.

L’ennesima grossa preda per il piccolo Leone che ha riempito d’orgoglio la Questura di Genova. Grazie a lui gli agenti hanno potuto arrestare il corriere della droga che era stato fermato al casello di Chiavari, in Liguria, per un controllo.

La storia di Leone, l’unità cinofila della Questura di Genova

Leone ha relativamente poca esperienza come cane poliziotto. Ha fatto il suo ingresso in servizio appena un anno fa. Eppure ha già portato a termine numerose operazioni anti-droga.

Con la sua conduttrice, Laura Bisio, Vice Ispettore della Polizia di Stato della Questura di Genova, ha individuato una piantagione di marijuana in appartamento di 40 piante; non pago, il cane poliziotto ha anche fiutato della droga nascosta in una tubatura e ben 30mila euro occultati in un armadio accanto a dei panetti di hashish.

Sin da cucciolo Leone aveva dimostrato di possedere un grande coraggio, una spiccata dose di curiosità, propensione a lavoro e agilità. Tutte caratteristiche che hanno spinto i selezionatori del Centro Cinofilo di Ladispoli a puntare su di lui.

Insieme agli altri cani scelti, Leone è stato addestrato nel Centro di Ladispoli, per poi specializzarsi nel contrasto al narcotraffico diventando un’unità cinofila anti-droga. A seconda delle loro qualità e del loro carattere, i cani poliziotto possono essere addestrati infatti non solo per la ricerca di droghe di ogni genere; ma anche di materiale esplosivo; tracce lasciate da persone vive; e per la ricerca di cadaveri.

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