Pidocchi delle piante

Cosa sono i pidocchi delle piante? Come combatterli con metodi naturali e rendere la pianta nuovamente sana e libera dai pidocchi? Ecco tutte le informazioni!

I pidocchi delle piante, anche se comunemente conosciuti con questo nome, in realtà sono afidi che si presentano di colori differenti a seconda delle specie alla quale appartengono.

Gli afidi o pidocchi delle piante vivono sempre in colonie, infatti questi sono particolarmente visibili in quanto si ammassano in migliaia sulla parte terminale dei rami giovani. Oppure potrete notarli in prossimità delle foglie o dei fiori della pianta.

I pidocchi delle piante di nutrono della linfa e la succhiano in modo compulsivo sino a quando le foglie non si accartocciano e gli steli non si rovinino. Le punture degli afidi possono inoltre trasmettere alla pianta delle infezioni virali, e le secrezioni zuccherine che provocano sono spesso la causa di malattie fungine come la fumaggine.

Quali sono i pidocchi delle piante?

Gli afidi sono una famiglia di voraci succhiatori, questi hanno un ciclo vitale molto complesso che però gli permette di non estinguersi. Infatti, gli afidi sono in grado di riprodursi velocemente e moltiplicarsi in modo talmente copioso riuscendo così a superare anche i periodi invernali. Tuttavia, anche se riescono a superare i periodi freddi, questi riescono a colonizzare l’ambiente nella stagione calda, invadendo così le piante che le attraggono maggiormente.

Gli afidi delle piante verdi sono frequenti su quelle ornamentali e nelle specie orticole. Afidi delle piante neri invece attaccano principalmente le piante da frutto e spesso sono visibili anche sulle piante erbacee spontanee come le foglie di bardana.

I pidocchi delle piante grigi, rosa o arancio si manifestano principalmente sui fiori, ma anche su diverse specie di piante erbacee. I pidocchi gialli sono invece definiti afidi dell’oleandro in quanto nella maggior parte dei casi questi attaccano queste piante, nonostante in realtà sono frequenti attaccare anche altre piante ornamentali.

Il periodo principale nel quale i pidocchi intaccano le piante è quello primaverile. Questo periodo è ideale per la loro proliferazione, inoltre questi si nutrono della pianta nel momento in cui questa è nel pieno della sua attività vegetativa. Lo sviluppo degli afidi e favoreggiato anche dall’umidità e dal clima mite dei mesi primaverili.

I rimedi naturali contro i pidocchi delle piante

Per rimediare alla comparsa degli afidi è possibile agire con diversi composti chimici, per evita l’uso di questi prodotti fastidosi, si può optare per diversi metodi naturali. Vediamo insieme quali sono i principali!

Olio di cannella

Un rimedio al quanto potente contro gli afidi è l’olio di cannella, questo può essere acquistato online o in erboristeria. L’olio di cannella non dev’essere posto direttamente sulle foglie, bisogna prima di tutto eliminare gli afidi con un guanto o un panno umido. Dopo aver eliminato la maggior parte dei pidocchi, prendete uno spruzzino e versate dentro dell’acqua con in aggiunta l’olio di cannella. Miscelato il tutto potrete provvedere a spruzzare il composto sulla pianta, per eliminare e prevenire la ricomparsa dei pidocchi.

Decotto all’aglio

Il decotto all’aglio è un rimedio perfetto contro i parassiti delle piante e gli afidi. Impiegando questo decotto si possono eliminare i pidocchi si può ripristinare il ciclo vitale della pianta ed evitare che questa sopperisca sotto l’azione negativa degli afidi. Per realizzare il decotto basteranno mezzo litro d’acqua calda e una piccola testa d’aglio. Dopo aver portato tutto ad ebollizione per cinque minuti, lasciate raffreddare il decotto e con uno spruzzino usatelo per eliminare gli afidi presenti sulla pianta.

Macerato di equiseto

Il macerato di equiseto è efficace sia contro i parassiti dell’orto sia per gli afidi. Per preparare il macerato, potranno essere impiegati o 150 gr. di equiseto essiccato o 1 kg. di equiseto fresco. Se non volete preparare il macerato, potrete impiegare più semplicemente una tisana all’equiseto. La tisana dev’essere preparata con l’equiseto secco, e poi lasciata raffreddare prima dell’applicazione sulla pianta. Infine, versate il composto in uno spruzzino e poi impiegatelo sulla pianta almeno una volta ogni 15 giorni.

L’olio di Neem

Anche se spesso impiegato per le cure naturali, l’olio di Neem in realtà è anche un rimedio contro i pidocchi delle piante. Quest’olio è semplice da trovare sia in erboristeria sia online. Quest’olio riesce ad eliminare e a prevenire la comparsa degli afidi, grazie al suo odore intenso. Per impiegare l’olio di Neem, bisogna diluirne solo quattro gocce all’interno di un litro d’acqua. Versate il tutto all’interno di un nebulizzatore da giardino e poi impiegatelo sulla base della pianta e nelle zone colpite dagli afidi. Questo rimedio dev’essere applicat sempre nelle ore serali.

Peperoncino

Un componente naturale semplice da reperire in commercio è il peperoncino. Questo è un ottimo repellente contro gli afidi e i parassiti delle piante. Per applicare il peperoncino dovrete frullarne una decina in un mixer, aggiungendo a questi due bicchieri d’acqua. Infine, lasciate che il composto si riposi per tutta la notte. Infine, il giorno successivo filtrate il composto e diluite in acqua e poi con un nebulizzatore applicatelo nelle zone colpite dagli afidi. Questo composto può essere applicato una o due volta alla settimana.

Come prevenire la comparsa dei pidocchi delle piante

Oltre a poter curare le piante attraverso diversi metodi naturali, si può scegliere di prevenire la comparsa dei pidocchi attraverso l’impiego di alcuni elementi rintracciabili in natura.

Ad esempio, potrete piantare alcuni spicchi d’aglio attorno alla base delle piantine in vaso, oppure si possono riporre tra le fila degli ortaggi, per prevenire la comparsa di questi afidi nelle piante dell’orto. L’aglio, può proteggere anche le piante da frutto e le rose.

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