Protezione solare

Vuoi abbronzarti?
Scegli prima la protezione solare giusta per evitare spiacevoli scottature.
Una protezione solare qualunque non basta. Oggi esistono prodotti specifici su misura per la propria pelle.
Protezione solare per pelli chiare.
Per la pelle molto chiara che si scotta facilmente si consigliano esposizioni brevi: un paio di ore al massimo per i primi giorni per dare il tempo all’epidermide di produrre una dose sufficiente di melanina. Per questo tipo di pelle si raccomanda un solare con filtro elevato e un mix di vitamine e antiossidanti. Utili anche sostanze che aiutano la produzione di melanina, come la tirosina o la riboflavina.
Protezione solare per soggetti allergici al profumo.
Per chi è allergica al profumo scegliere una protezione “senza profumazione”. E’ altrettanto utile scegliere una formula che non contenga più di 15 ingredienti per limitare la presenza di sostanze allergeniche. Va comunque testato il prodotto prima di esporsi al sole.

Protezione solare per pelli secche.
Per la pelle secca il sole può essere un toccasana perché il ricambio delle cellule diventa più veloce e di conseguenza la pelle appare più compatta e liscia. Va usato un solare specifico con texture densa ricca di sostanze nutrienti. Indispensabili la vitamina F, che favorisce l’idratazione, l’acqua termale per le difese cutanee ed eventuali irritazioni.

Protezione solare per pelli predisposte alle macchie.
Per prevenire le macchie serve un solare ad alta protezione ricco di antiossidanti: la vitamina E contrasta l’azione dei radicali liberi che alterano la produzione di melanina in alcune zone della cute e formano le macchie. I solari migliori sono in crema o stick waterproof. Alcuni prodotti sono anche leggermente colorati e uniformano l’incarnato.

Protezione solare per pelli sensibili.
Per pelli ipersensibili (intolleranti al sole) la protezione deve essere prima di tutto ipoallergica. Inoltre, deve contenere oltre ai filtri chimici, anche schermi fisici che respingono i raggi del sole e vanno evitate le ore più calde. Con queste precauzioni, la pelle ipersensibile, di solito molto sottile, si irrobustisce: lo strato corneo produrrà maggiore quantità di cheratina per difendersi e diventerà più resistente.

Per chi soffre di couperose il sole potrebbe peggiorare il problema perché il calore dilata i capillari e il rossore aumenta. Questo non vuol dire dire addio all’abbronzatura ma è indispensabile usare una protezione solare elevata con sostanze lenitive ed estratti vegetali che aiutano a rinforzare le pareti dei capillari. E’ consigliato abbassare la temperatura del viso vaporizzando continuamente acqua fresca oligominerale o termale.
Chi soffre di dermatite atopica trarrà molti benefici dal sole. Infatti, con l’esposizione, le chiazze si attenuano, il ricambio cellulare è veloce, ma è comunque importante proteggersi dalla scottature
Leggi: rimedi per le scottature.
E’ consigliato un solare con filtri fisici a base di ossido di zinco. Testare il prodotto alcuni giorni prima di mettersi al sole per evitare reazioni allergiche.

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