Quando il randagio diventa una forma di business

cane barattoFin dalla notte dei tempi, i primi business inventati dall’Uomo furono basati sugli elementi che offriva Madre Natura e non sul sudore del proprio lavoro. Ancora oggi in alcune zone del mondo gli animali vengono utilizzati come forma di baratto, in cambio di altri oggetti o persino in cambio di una donna!

Ciò che andrò a riportare in questo momento, sicuramente non farà piacere ad alcuni “signori” che da decenni sfruttano l’indifferenza e l’ingenuità dei cittadini, per poter utilizzare milioni di randagi ogni anno per scopi puramente economici e personali, decidendo la vita e morte di animali innocenti, colpevoli soltanto di fare parte di una specie con una facile riproduzione ed estremamente commerciabile per gli affari umani.

I cani ed i gatti di tutto il mondo, sono la materia prima che alimenta i più grandi e fruttuosi business umani. Il numero dei randagi non è censito ma approssimativamente stimato, quindi non avendo un nome ed un origine non posseggono diritti, ed il loro valore economico è dunque bassissimo; tutto ciò è perfetto per poterli impiegare come materia prima in moltissime tipologie di mercato, come ad esempio:

Pelli e Pellicce: scuoiati vivi, la loro pelle verrà impiegata per comporre bracciali a basso costo, ed il loro pelo per ornare giacche e stivali come graziosi e simpatici inserti. Venduti a pochi soldi, i clienti non si pongono il problema di portare a spasso un cane morto sul bordo del loro cappuccio…

Fai Attenzione ai capi con ornamenti troppo “vaporosi” e quindi tutti i prodotti in Vera Pelle, perchè prima quella “PELLE” era di un’animale che è stato ucciso per Te. Non acquistando questi oggetti si blocca automaticamente la richiesta di ulteriori mattanze e quindi verrà risparmiata la vita a milioni di animali in tutto il Pianeta; alla fine non trovi disgustoso e preistorico portarsi addosso un cane o un gatto morto? Io rabbrividisco solo a pensarci…

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