Zero energy: il primo Borgo solare bioclimatico italiano

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Niente impianto di riscaldamento per il Borgo solare bioclimatico completamente “ZeroEnergy” in costruzione a Basiliano nella provincia di Udine. Saranno il sole, la terra e la corretta progettazione delle strutture ad assicurare alle 11 nuove abitazioni che comporranno il Borgo, il massimo comfort termico ed energetico al minor costo.

 

Il Borgo Solare Bioclimatico Zero Energy è stato presentato recentemente alla fiera della Casa Moderna di Udine, dove ha riscosso notevole successo ed interesse da parte del pubblico. L’intervento porta la firma dell’architetto green Gianluca Rosso ideatore del progetto “Zero Energy – l’architettura sostenibile”, attraverso il quale propone un nuovo futuro per l’abitare, modello di efficienza e comfort in grado di garantire una migliore qualità della vita nel piano rispetto del contesto ambientale.

Il progetto per il Borgo Solare permetterà di recupera una parte di una lottizzazione residenziale, dimostrando come sia possibile creare un tessuto urbano sostenibile anche in spazi precedentemente pensati per un’edificazione differente a bassa densità.

Ispirandosi ai vecchi borghi rurali del Friuli, le 11 abitazioni del progetto Zero Energy sono disposte attorno ad un’unica piazza centrale secondo un orientamento accuratamente pensato dalla progettazione bioclimatica, studiando la disposizione delle aperture e la forma degli edifici per sfruttare al massimo i guadagni solari passivi invernali ed ottenere il completo ombreggiamento estivo.

INVOLUCRO ATTIVO – Il sistema costruttivo del Borgo Solare bioclimatico Zero Energy, trasforma la muratura armata in laterizio nella massa termica dell’involucro, garantendo il comfort ottimale ed assicurando ottime prestazioni antisismiche e termiche.

 

ENERGIA PULITA – Gli impianti tecnologici sono ridotti all’essenziali: l’impianto di riscaldamento è stato completamente eliminato, mentre la produzione energetica è affidata ad un sistema fotovoltaico da 6 kwp, capace di generare il doppio dell’energia richiesta dal fabbisogno delle singole abitazioni generando un surplus tale da consentire l’eventuale ricarica di una vettura elettrica.

ISOLAMENTO E SCHERMATURE – Grazie all’elevato isolamento termico e ad una serie di aggetti e veneziane regolabili, ciascuna abitazione del Borgo solare Zero Energy sarà in grado di autoregolare il guadagno solare, consentendo l’accumulo di calore durante l’inverno quando il sole è più basso all’orizzonte, schermandolo invece durante i mesi più caldi.

 

La flessibilità degli ambienti e la scelta di materiali ecosostenibili completa il quadro qualitativo del Borgo Zero Energy che potrà vantare anche un costo di costruzione praticamente pari a quello tradizionale, ma azzerando completamente i costi in bolletta.

L’intero borgo è prossimo alla realizzazione e sarà certificato in classe Gold Casa Clima (tra 1 e 4 kwh/mq*anno).

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