Come conservare lo zenzero fresco

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Come conservare lo zenzero in modo semplice e naturale.

Come ben noto a tutti gli amanti della sana alimentazione, sapere come conservare lo zenzero fresco è un vero e proprio lasciapassare per poter godere nel lungo periodo delle bontà di questo alimento. Ma come fare?

Iniziamo con il rammentare che la radice di zenzero sia davvero un ottimo ingrediente da avere a portata di mano nella propria cucina: con essa è possibile realizzare tantissime ricette e, se conservata correttamente, è possibile avvantaggiarsi degli ottimi benefici che è in grado di trasferirci anche a lungo.

Tuttavia, sapere come conservare lo zenzero fresco è spesso molto più difficile di quanto si possa pensare, considerato che spesso, per incuranza, si finisce con il sottoporre la radice a sbalzi termici e a condizioni di conservazione che sono esattamente l’opposto di quanto bisognerebbe fare.

Per poter contribuire a una migliore conservazione da parte di tutti i nostri lettori, abbiamo dunque voluto riassumere in poche righe tutto ciò che dovresti sapere… a cominciare dalla fase di acquisto!

Comprare lo zenzero fresco

La prima cosa che devi fare è riporre un po’ di attenzione in più la prossima volta che cerchi di comprare lo zenzero fresco. In particolare, cerca di acquistare pezzi di radice di zenzero che abbiano una buccia esterna liscia e non “stropicciata”. Ma perché?

È molto semplice: se noti delle rughe sulla buccia della radice, significa che la radice di zenzero sta già iniziando a deteriorarsi. Proprio per comprare lo zenzero “giusto”, assicurati anche di controllare che le estremità della radice non abbiano segni di muffa. È pur vero che sarà sufficiente tagliare le estremità ammuffite mantenendosi a una discreta distanza da esse, ma è altrettanto vero che quello zenzero ha già prestato il fianco al deterioramento e che, insomma, i tuoi soldi meriterebbero una destinazione migliore!

Se poi ti è possibile, cerca di preferire una radice di zenzero acquistata in un negozio di alimentari biologici, che abbia un frequente ricambio di tali prodotti.

Conservare lo zenzero in frigorifero

Ora che sia come scegliere il miglior zenzero, è meglio conservarlo in frigorifero intatto, con la buccia ancora presente sopra la radice. Certo, puoi pur sempre conservare lo zenzero “tagliato” in frigorifero, ma così facendo non permetterai alla radice di conservarsi a lungo come probabilmente vorresti.

Non solo: per massimizzare il tempo di conservazione, cerca di mettere lo zenzero in un sacchetto adatto per il frigorifero. Cerca di far uscire la maggior parte dell’aria e mettilo nel cassetto più fresco. Se sei a corto di sacchetti per il frigorifero, puoi semplicemente usare il sacchetto di carta (come quelli che usi per poter portare il pane). In questo modo lo zenzero dovrebbe conservarsi per circa una settimana.

Conservare lo zenzero nell’alcol

Se accidentalmente sbucciato più zenzero del necessario, è comunque possibile conservare il pezzo in più mettendolo in un piccolo vasetto di vetro, e aggiungendo abbastanza alcol (o vodka) fino a coprirlo completamente. Così facendo dovresti poter conservare lo zenzero in eccesso per alcune settimane.

Naturalmente, cambia l’alcolico nel momento in cui inizi a notare dei segni di muffa, che potrebbero altresì celare la presenza di batteri dannosi.

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Tutti i trucchi per una migliore conservazione dello zenzero.

Congelare lo zenzero

Naturalmente, puoi anche migliorare la longevità della tua conservazione dello zenzero fresco con la strategia che probabilmente già utilizzi per tanti altri alimenti: il freezer!

Per conservare lo zenzero a tempo indeterminato, infatti, è sufficiente mettere la radice di zenzero nel congelatore con la buccia ancora presente. Metti lo zenzero in un sacchetto per congelatore o in un altro contenitore apposito per il freezer al fine di proteggerlo dalle ustioni da freddo. Ogni volta che avrai bisogno di zenzero fresco per una ricetta, basterà estrarre lo zenzero dal congelatore, grattugiare quello di cui hai bisogno e rimettere il resto della radice nello stesso congelatore.

Attenzione: contrariamente a quanto pensano alcuni, non c’è affatto bisogno di scongelarlo prima, perché lo zenzero congelato è molto più facile da sbucciare!

Piantare in vaso lo zenzero

Infine, vogliamo concludere con un piccolo trucco adatto ai più abili. Se vuoi avere una fornitura infinita di zenzero (o quasi!) ti basterà piantare una radice di zenzero in un piccolo vaso e tenerla sul davanzale della finestra o nella tua personale area verde domestica (come il balcone, il giardino, e così via).

Lo zenzero, esattamente come qualsiasi altra pianta d’appartamento, dovrebbe iniziare a germogliare. Ogni volta che ne avrai bisogno per una ricetta, ti basterà sollevare la pianta, tagliare un pezzo di radice e restituirla poi al suo vaso.

Non aver paura di compiere questa operazione: tagliare un pezzo di radice di zenzero non farà affatto male alla pianta. L’importante è, naturalmente, non esagerare: e fino a quando manterrai la tua pianta sufficientemente innaffiata, non correrai alcun rischio.

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