La coca-cola diventa bianca per il WWF

La leggendaria lattina della coca cola, per la prima volta nella storia, cambia colore. Diventa bianca per supportare una campagna del WWF.

Tecnologia-Ambiente.it ha già potuto visitare gli stabilimenti coca-cola e toccare con mano l’impegno della ditta nella salvaguardia dell’ambiente. Ora vediamo che la società della bevanda più diffusa al mondo, arriva a cambiare il colore della sua lattina per affiancare il WWF nel lancio di una campagna per la protezione della mascotte aziendale, l’orso polare artico.

La campagna di protezione dell’Orso Polare ha un valore di 3 milioni di dollari e in più, WWF e Coca-Cola, hanno chiesto agli americani di inoltrare un sms per la donazione di qualche dollaro a favore della causa. A parlare della campagna abbracciata dalla Coca-Cola è Muhtar Kent, il CEO di “The Coca-Cola Company“:

“Vogliamo aiutare l’orso polare, l’icona che dal 1922 accompagna la coca-cola, dobbiamo aiutarlo a conservare il suo habitat artico. E’ per questo che utilizzeremo il nostro marchio di punta per sensibilizzare la popolazione di questa importante causa. Grazie alla partnership con il WWF, possiamo fare davvero la differenza per garantire tutela a questi maestosi animali”

1,4 miliardi di lattine bianche con il marchio Coca-cola, aumenteranno la consapevolezza dei consumatori, il messsaggio è chiaro, far capire a tutti quanto è importante l’habitat naturale per la sopravvivenza degli orsi polari. La lattina non sarà tutto, i tappi di bottiglia diventeranno bianche per la Coca-Cola Zero, Coca-Cola Light, Sprite, Nestea e altri marchi ancora. E’ un evento rilevante perché dalla nascita della The Coca-Cola Company, l’azienda non ha mai cambiato il colore del proprio marchio.

La lattina interamente bianca ospiterà la simpatica mascotte aziendale e la classica scritta “Coca-Cola”, stampata in rosso. L’accattivante lattina sarà caratterizzata dalla presenza di una mamma orsa con due suoi cuccioli che attraversano il panorama Artico. Il packaging bianco sarà sugli scaffali dei negozi a Febbraio 2012. La Coca-Cola non si limiterà a sensibilizzare la popolazione con una lattina bianca ma effettuerà una donazione iniziale di 2 milioni di dollari, proprio al WWF invitando tutti ad unirsi al suo sforzo; Per aiutare l’ambiente, la Coca-Cola potrebbe finanziare la diffusione di macchine per il riciclaggio delle lattine o aiutare gli impianti di riciclaggio ad attuare raccolte più efficaci: peccato che il problema rifiuti appartiene solo all’Italia.

Non tutti sanno che: La Coca Cola Company (NYSE: KO) è la società di bevande più grande del mondo con più di 500 marche tra gasate e no. Fanta, Sprite, VitaminWater, Powerade, Minute Mind, Nestea e molti altri marchi, appartengono alla coca cola. Si tratta della società più prezioso del mondo che distribuisce succhi di frutta, bevande gasate, tè, caffè. Le bevande ready to drink della Coca Cola Company sono destinate ai consumatori di oltre 200 paesi e nel mondo, ogni giorno si consumano circa 1,7 miliardi di prodotti Coca Cola.

L’azienda si batte a produrre in modo sostenibile per non recare danni all’ambiente, nella sua Mission si legge che la società è attiva per sostenere uno vita sana, ma, tuttavia, in alcuni dei prodotti a Marchio Coca-Cola (Light, Zero) è presente Aspartame, un dolcificante che dovrebbe essere bandito dal sistema alimentare mondiale e che prima di ricevere l’approvazione all’uso, è stato respinto ben 4 volte dalla FDA Americana, fin quando nella giunta della FDA non è entrato a far parte uno degli stessi produttori del dolcificante. L’impegno della Coca-Cola nella salvaguardia dell’habitat artico, può essere seguito nella pagina ufficiale ArticHome.com, dalla quale si possono effettuare anche donazioni.

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