Perchè è necessario aggiungere certi grassi nella dieta?

grassi buoni

Quando si inizia una dieta, i primi alimenti che vengono eliminati sono tutti i tipi di grasso. Se da un lato è vero che eliminare i grassi, o meglio, alcuni grassi tra cui quelli cattivi, aiuta a perdere peso e a prevenire le malattie cardiache, dall’altro ci sono grassi come quelli buoni che fanno bene alla salute e aiutano allo stesso tempo a perdere peso. Vediamo nel dettaglio perché aggiungere grassi alla propria dieta è necessario al benessere psico-fisico del nostro organismo. 

Il giusto tipo di grassi può prevenire le malattie cardiache

I grassi cattivi come i grassi trans, i grassi idrogenati o parzialmente idrogenati, il colesterolo e, in generale, tutti quei grassi provenienti da alimenti processati causano il colesterolo e possono portare a sviluppare malattie cardiache. Tuttavia, quando si elimina completamente il grasso, è necessario sostituirlo con qualcos’altro per avere la giusta energia per svolgere le attività quotidiane. In questo caso, chi elimina il grasso va a rimpiazzarlo con i carboidrati, che però non hanno un effetto neutro sul proprio corpo. In realtà, essi possono alterare i livelli di glucosio nel sangue e i livelli di insulina, aumentando così il colesterolo cattivo. Quindi, consumare una dose equilibrata di grassi buoni è sicuramente il modo migliore per introdurre i nutrienti giusti nel proprio corpo. I grassi buoni sono per esempio i grassi insaturi come quelli mono-insaturi e polinsaturi.

Pelle, capelli e unghie avranno un aspetto migliore

Gli acidi grassi Omega 3 sono tra i grassi migliori che si possono assumere. Questo tipo di grassi si trova principalmente nella frutta secca tra cui arachidi, mandorle e noci, pesce grasso come salmone e sgombro, semi oleosi e oli vegetali tra cui anche l’olio extravergine d’oliva. Gli omega-3 contribuiscono a donare lucentezza e salute a capelli, pelle e unghie. Non è un caso se questi acidi grassi essenziali si trovano in diversi integratori utili per contrastare l’invecchiamento precoce e migliorare il proprio aspetto.

Combattere le infiammazioni

Se da un lato i grassi cattivi come quelli animali sono tra le principali cause dello sviluppo di infiammazioni nell’organismo umano, dall’altro gli acidi grassi essenziali come gli omega-3 rappresentano degli ottimi agenti anti-infiammatori. Oli vegetali come l’olio extra vergine di oliva, l’olio di cocco e l’olio di avocado sono alcuni degli oli più buoni con proprietà antinfiammatorie. Incorporare questi grassi nella propria dieta può aiutare a scongiurare condizioni infiammatorie come l’acne, l’artrite, le malattie infiammatorie intestinali e altri disturbi.

Può aiutare a perdere peso

Può sembrare strano ma mangiare grassi buoni aiuta a eliminare il grasso e a perdere peso. Perché? Abbiamo già detto che se si elimina il grasso dalla propria dieta, bisognerà sostituirlo con i carboidrati per avere la giusta dose di energia. I carboidrati, specie quelli raffinati, causano un aumento dei livelli di zucchero nel sangue, e il colesterolo cattivo. Due problemi da non sottovalutare se si sta cercando di perdere peso. Anche in questo caso, un’alimentazione equilibrata è la scelta più giusta, con un adeguato apporto di grassi buoni come quelli insaturi e gli acidi grassi essenziali, e carboidrati complessi. Ricordiamo che per perdere peso è necessario abbinare un’alimentazione salutare e bilanciata con l’attività fisica regolare.

Aiuta l’assorbimento di nutrienti

Molti nutrienti tra cui alcune vitamine sono liposolubili. Le vitamine liposolubili per eccellenza sono la vitamina A, la vitamina E, la vitamina D e la vitamina K. Ciò significa che per assorbire al meglio questi nutrienti e godere al massimo dei loro benefici, bisogna consumare alimenti oleosi, ricchi di acidi grassi essenziali come gli omega-3.

Nei bambini aiuta a sviluppare un tessuto cerebrale sano

Il DHA (acido docosaesaenoico), un acido grasso essenziale omega-3, è importantissimo per il sano sviluppo del tessuto cerebrale del nascituro. Molti integratori alimentari per i più piccoli contengono infatti questo tipo di grasso essenziale, ma il modo migliore per assumerlo rimane sempre attraverso una nutrizione sana ed equilibrata, in particolare durante la gravidanza e l’allattamento.

Il DHA nell’adulto

Abbiamo appena parlato dell’importanza del DHA nel nascituro; tale acido grasso è fondamentale anche per la salute della persona adulta. Il DHA infatti viene metabolizzato dall’organismo per dare vita al docosanoidi, che include varie famiglie di ormoni. Questo fa del DHA un acido grasso fondamentale per la sintesi dello sperma e, nel cervello dei fosfolipidi, soprattutto nella retina. Inoltre, una dieta contenente acidi grassi essenziali tra cui il DHA aiuta a diminuire il rischio di sviluppare malattie cardiache, contribuendo altresì ad abbassare il livello dei trigliceridi nel sangue. Infine, diversi studi hanno dimostrato che bassi livelli di DHA sono associati allo sviluppo dell’Alzheimer.
Includere i giusti tipi di grasso nella propria dieta è fondamentale per godere di una buona salute psico-fisica e anche per perdere peso in modo sano ed equilibrato.

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